Segnano Miranchuk e Scamacca, ma il più bravo di tutti, per distacco, è De Ketelaere

di Fabio Gennari

Ancora una prestazione importante di tutta la squadra, un'altra prova di grande livello resa ancora più preziosa dalla prova del talentuoso trequartista (o centravanti?) belga.

Carnesecchi 6,5: prima parata, di piede, al 35’ sul destro di Ebosele. Si ripete al 44’ su Samardzic e al 47’ su Walace, mentre è “artistico” sulla punizione di Lovric al 79’. Complessivamente, sicuro e preciso.

Scalvini 6,5: va al tiro al 19’ su appoggio di Scamacca, ma la conclusione è centrale. Prima e dopo controlla le operazioni nella sua zona e non va mai in difficoltà. (80’ Palomino s.v.: finale di gara di grande sostanza).

Djimsiti 6,5: diventa complicato commentare le sue prestazioni, perché la continuità di gioco che mette in mostra senza mai mollare di un centimetro è sempre di altissimo livello. Certezza assoluta.

Kolasinac 7: grande salvataggio di testa al 49’ su cross di Kamara, qualche diagonale di grande intelligenza e, complessivamente, una prestazione che conferma quello che scriviamo da tempo: l’Atalanta, con il suo acquisto, ha fatto un colpaccio.

Holm 7: la marcia che inserisce quando accelera sulla destra è da applausi. Entra nel gol del 2-0 con la rimessa che De Ketelaere trasforma in oro. Spettacolare la sua rovesciata mancina al 56’ (paratona di Okoye), buona partita. (69’ Hateboer 6: torna disponibile e si mette subito al servizio della squadra con grande applicazione).

De Roon 6,5: solita prova di sostanza, corsa e sostegno all’azione dei compagni. Accorcia su tutti gli uomini che gli passano vicino, prova a costruire e in qualche occasione cerca anche ad accorciare davanti.

Ederson 6,5: ottima partenza, qualche errore di troppo ma anche tanto volume al servizio dei compagni. Rilancia alcune azioni davanti, manda al tiro De Ketelaere nel primo tempo e fino alla fine è sul pezzo.

Ruggeri 7: Ebosele è un brutto cliente, ma lui inizia senza grandi timori e mette subito in mezzo palloni interessanti. Nella ripresa cambia avversario (Ehizibue), ma non la musica. Esce tra gli applausi al 69’, altra ottima prova (69’ Zappacosta 6: buon finale, tiene la posizione e cerca ancora il gol in pieno recupero).

Miranchuk 7: avvia tante buone azioni. Al 19’ il suo suggerimento per Scamacca manda al tiro Scalvini, mentre è sua la rete al 34’ che sblocca lo 0-0 (aveva anche iniziato l’azione). Nella ripresa ci prova di testa su cross di Ruggeri (67’), ma Okoye para. (88’ Muriel s.v.).

Scamacca 6,5: inizia bene, all’11’ è sua la prima conclusione del match su cross di Ruggeri (colpo di testa bloccato da Okoye) e al 12’ sfiora il palo con un bel destro rasoterra. Appoggia bene per Scalvini al 19’, sbaglia scelta in area piccola su assist di Ederson al 21’ e chiude il primo tempo con il gol del meritato 2-0. (69’ Pasalic 6: entra in campo quando la squadra orobica aveva già inserito il pilota automatico, rischia un po’ sul fallo d’ammonizione, ma la prova è positiva).

De Ketelaere 8: il migliore in campo. Fa tante cose belle, fin dai primi minuti. L’assist per Miranchuk aggiorna i suoi numeri statistici ma è lo sviluppo del gioco che lo vede sempre protagonista esemplare a convincere. Chiude il primo tempo con l’appoggio per il 2-0 di Scamacca, apre la ripresa con il cross al bacio per la rovesciata di Holm (56’). Non trova il gol, ma è il più bravo.

Gasperini 7: la squadra prima attacca e segna, poi gestisce e porta a termine una vittoria meritata, mai in discussione e piena di tante belle indicazioni. Il quarto posto è temporaneo ma merita grande considerazione. Avanti così.