Urge una crescita

Si gioca in 16, dalla panchina servono ingressi in campo più "pesanti" e aggressivi

I ragazzi che subentrano a gara in corso o hanno un'opportunità dall'inizio è importante che la sfruttino per mettere in difficoltà il mister

Si gioca in 16, dalla panchina servono ingressi in campo più "pesanti" e aggressivi
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di Fabio Gennari

Nelle tre gare dell'ultima settimana, i giocatori entrati dalla panchina (oppure scelti un po' a sorpresa tra i titolari, come Hateboer a Milano contro l'Inter) non hanno inciso positivamente sul risultato. Anzi, la maggior parte di loro ha fatto maluccio rispetto alle aspettative.

Si tratta di un'inversione di tendenza rispetto al periodo precedente, qualcosa che di certo non aiuta a strappare o recuperare risultati di svantaggio o ancora in bilico.

Nella sfida al Bologna, Gasperini ha concesso una bella fetta di secondo tempo a Scamacca, Miranchuk, Holm ed Ederson (tralasciamo Hien entrato all'89'). A parte il russo (che non ha comunque fatto sfracelli), si è visto davvero poco o nulla dagli altri interpreti. Non solo: nelle ultime tre partite, dei 15 giocatori entrati dalla panchina ne sono stati ammoniti ben 7. Quasi la metà è finita sul taccuino dei cattivi, eppure nessuno ha inciso sul risultato.

L'Atalanta ha fatto un mercato importante, ci sono, pronti a subentrare, una serie di giocatori che hanno rappresentato un investimento importante per la società orobica, eppure il loro "peso specifico" nelle gare è stato negativo. Serve qualcosa in più, il Bologna ha vinto a Bergamo grazie anche ai cambi e il Milan a Roma ha segnato il gol vittoria con un subentrato. Qualità ed incisività, questa è l'accoppiata vincente.

Commenti
Claudio

Piuttosto penso che servano cambi "giusti" e, soprattutto, tempestivi. Ad esempio ieri, dopo un pt ben giocato ed in vantaggio, sarebbe stato il caso di sostituire subito Koop, già ammonito e non apparso al meglio, senza stravolgere oltremodo l'assetto. Poi c'è la questione dei tre impegni a settimana, già tirata in ballo. Domenica scorsa abbiamo affrontato il Milan che veniva da 15 giorni di tre impegni a settimana (Rennes), mentre noi no. Eppure ci hanno surclassati in ritmo ed aggressività, per tutto il match.

Maurizio

Non riesco a inquadrare questa squadra che buca senza alcuna eccezione tutte le partite veramente fondamentali. E questo da anni non da ora. Il potenziale c'è tutto ma la testa troppe volte non gira. E anche il trainer quando va in fuorigiri perde lucidità. Anche ieri dieci minuti di indecisione poi fatali.

Marco

Riguardo a Scamacca dopo 7 mesi dal suo arrivo non ho ancora capito che tipo di giocatore sia. L'unica cosa sicura che ho capito è che quando entra dalla panchina non incide anzi sembra un pesce fuor d'acqua. Non riesco a capire perchè non si faccia come con Zapata nel passato: sempre titolare per farlo entrare in condizione e dargli morale. Diamogli anche questa chance e fra tre o quattro partite vediamo.....

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