Le pagelle dopo Cagliari

Si salvano in pochi, Carnesecchi e Scamacca (per il gol). Gasp, perché il cambio di Bakker?

Tante prestazioni negative in Sardegna, una gara che i padroni di casa hanno vinto (2-1) soprattutto grazie alla maggior grinta nei momenti decisivi

Si salvano in pochi, Carnesecchi e Scamacca (per il gol). Gasp, perché il cambio di Bakker?
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di Fabio Gennari

Giornataccia per gli orobici, che a Cagliari vanno in vantaggio ma poi perdono, sul piano agonistico, praticamente tutti i duelli in tutte le zone del campo, fino alla sconfitta. Si salvano davvero in pochi.

Carnesecchi 6: qualche uscita in avvio, poi viene battuto dal sinistro in corsa di Augello, che è troppo libero di calciare. Dopo una bella parata nel finale viene infilato anche da Viola. Senza colpa.

Toloi 5,5: torna in campo da titolare 150 giorno dopo la sfida interna con lo Sturm Graz di Europa League (era il 9 novembre 2023) e indossa per la centesima volta la fascia da capitano. Sul primo gol sceglie di andare a chiudere al centro, ma c’erano già due compagni e apre lo spazio ad Augello, che ci punisce. Per il resto, tiene bene il campo, ma quella sbavatura è decisiva.

Djimsiti 5,5: ottima chiusura al 12’, è attento per quasi tutta la partita, ma sul gol di Viola è posizionato male e l’attaccante dei sardi segna. Errore pesante.

Kolasinac 5,5: meno brillante di altre volte, in almeno un paio di circostanze è troppo falloso e, complessivamente, non pare in un particolare momento di forma.

Hateboer 5: non si vede mai con pericolosità in avanti e perde colpevolmente Augello in occasione del gol del pareggio, un errore decisivo che spiana la strada al laterale del Cagliari, che pareggia i conti. (46’ Bakker 4,5: entra male, non combina nulla e sembra completamente fuori dal gioco. Esce a testa bassa nel finale. La vera domanda è: perché è stato messo lui? 86' Ruggeri s.v.).

De Roon 5,5: soffre il dinamismo e la voglia del Cagliari, prende un giallo pesante che lo costringerà a saltare il Verona. Anche lui, alla fine, è meno efficace di altre volte.

Ederson 6: sua la prima conclusione del match (6’, destro sopra la traversa), per tutto il resto della gara è l’unico a cercare di tessere un po’ la tela.

Zappacosta 5: non spinge con efficacia, non sfonda nemmeno a destra e alla fine prende un giallo che gli farà saltare la prossima partita. (66’ Holm 6: entra bene, sgroppa e mette in mezzo un paio di palloni interessanti).

Koopmeiners 4,5: verticalizzazione del gol a parte, sbaglia tutti i palloni possibili del primo tempo e anche a inizio ripresa non brilla più di tanto. (55’ De Ketelaere 5: rientra, ma in oltre 40 minuti non trova quasi mai il bandolo della matassa. Insufficiente).

Scamacca 6: al 13’ segna il gol del vantaggio su bell’assist rasoterra di Lookman, prima aveva mandato al tiro Ederson, ma dopo la rete sembra uscire dalla partita. Peccato. (55’ Touré 5,5: tanto fumo, poco arrosto. Una ripartenza nel finale che poteva essere molto più efficace).

Lookman 5: bravo a dare la profondità a Koopmeiners in occasione del gol che sblocca la gara, resta l’unica giocata di un match in cui la grinta degli avversari spesso (anzi, quasi sempre) lo mette in enorme difficoltà.

Gasperini 5: la squadra dura 13’, se in due partite con Fiorentina e Cagliari gli altri sono così superiori sul piano dell’approccio e della voglia c’è un problema di grande rilievo. Il cambio di Bakker, poi, è difficile da comprendere.

Commenti
ezio alborghetti

troppa euforia dopo napoli . la squadra non può giocare su tre fronti. la squadra è forte e gasperini fa troppo spesso scelte incomprensibili lasciamo perdere l'europa league tanto non abbiamo chances e facciamo giocare chi non gioca mai o poco. risparmiamo energie e concentriamoci con determinazione su campionato e coppa italia

Giovanni

Mai più la vecchia guardia in campo. Percassi deve rifare la squadra con elementi giovani come lo stopper Bonfanti e far crescere Diao. Riflettere molto sul riscatto di CDK.

Simone Riva

Bravo Francesco, finalmente qualcuno ha capito cosa è diventata questa squadra, cioè un affare di famiglia, plusvalenze a go go, ormai al 99 % solo business.

PAOLO

A già detto tutto Francesco, non servono altri commenti

Francesco

Squadra, allenatore e dirigenza, che si accontentano, del poco buono che fanno!! Del resto, lo stesso Gasperini, lo ha affermato pubblicamente. Interessa portare avanti nella carriera qualche giocatore per poi venderlo. Solo business dai Percassi!!

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