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Le opzioni a disposizione
Sono 21 i convocati del Gasp, dubbi sul modulo e sulla scelta di alcuni titolari
Con i tanti recuperi della settimana ci sono diverse opzioni per il tecnico nerazzurro che dovrà rinunciare a Koopmeiners fino alla sosta
di Fabio Gennari
Tranne Hateboer, Koopmeiners e Vorlicky, tutti i calciatori del gruppo di Gasperini sono stati convocati per la sfida di questa sera contro il Napoli. Si gioca alle 18 al Maradona, lo stadio sarà esaurito - tranne il settore ospiti - e in palio ci saranno 3 punti importanti.
Il tecnico nerazzurro alla vigilia ha dichiarato che sarebbe felice di ripetere la prestazione dell'andata, quando l'Atalanta giocò con il 3-4-1-2 e perse pur giocando una buona partita. Ma spesso in conferenza sono arrivate indicazioni o sensazioni che poi, alla lettura delle formazioni ufficiali, sono state stravolte.
La formazione più semplice da ipotizzare è quella con Musso in porta, Toloi, Demiral e Djimsiti in difesa, Maehle e Zappacosta esterni a completare la linea a quattro con Ederson e de Roon, mentre Pasalic scenderebbe in campo a supporto di Hojlund e Lookman.
Dietro Scalvini e Palomino sono appena rientrati, così come Zappacosta, che fra loro è però l'unico che potrebbe essere rischiato dall'inizio visto che manca anche Hateboer.
Se invece saranno fatte altre scelte si aprono scenari che prevedono l'utilizzo tra i titolari di Palomino in mezzo alla difesa, Scalvini a centrocampo con Ederson più avanzato, anche in attacco Muriel, Boga e Zapata potrebbero giocare dall'inizio, senza dimenticare che in caso di 4-2-3-1 le carte sarebbero ulteriormente mescolate.
Gasperini non è un allenatore che ama stravolgere il suo assetto in base all'avversario, ma qualche accorgimento si può prevedere. Un esempio? Lookman dalle parti di Di Lorenzo per cercare di limitare un po' le scorribande offensive dell'esterno napoletano.
