Un attacco atomico, ma pure la difesa non scherza: l'Atalanta prende meno gol dell'anno scorso
Sono 26 i gol subiti in 19 giornate, uno in meno rispetto al campionato 2018/2019

Si parla tanto dell'attacco atomico dell'Atalanta, ma i numeri (che non mentono mai) svelano un altro dettaglio molto importante relativo alla prima metà della stagione giocata dai nerazzurri: oltre ai gol segnati è migliorato anche il dato relativo a quelli subiti. Dopo 19 giornate la Dea ha incassato 26 reti, l'anno scorso nella stessa porzione di campionato i gol subiti furono 27 e il saldo rispetto anche ai gol segnati è di 10-1. All'inizio della stagione si è spesso ragionato su come la squadra concedesse troppo, qualcuno ha parlato addirittura di difesa che concedeva tanto e della necessità di innesti di valore per fare il salto di qualità.
La verità è che Gasperini è riuscito a mettere a punto un meccanismo per cui il vantaggio offensivo è nettamente più marcato rispetto al vantaggio difensivo. Ciò che stupisce è che anche per la difesa il saldo è positivo: l'Atalanta ha chiuso il girone di andata del campionato 2019/2020 con l'ottava difesa del torneo, al pari di Torino e Napoli. Certo, le prime tre sono sotto quota 20 e la Roma, che è a pari punti, di gol ne ha incassati 21: il dato è migliorabile ma non di certo così brutto come tante volte viene dipinto. Tra l'altro, negli anni del Gasp a Bergamo i parziali dicono 31 gol fatti e 22 subiti nella stagione 2016/2017 (quella del record di punti), 29 fatti e 23 subiti nella stagione 2017/2018 e 39 gol fatti e 27 subiti l'anno scorso: mai la differenza reti a fine andata è stata di +23 come in questo momento.