Toloi, Masiello e Freuler che spina dorsale, ragazzi!
Toloi davanti a tutti e poi tantissime buone prestazioni per una squadra che vince con pieno merito in trasferta e continua a segnare molto nonostante qualche errore di troppo nella fase conclusiva. L’Atalanta è una squadra fantastica e adesso tocca alla Juve. Avanti senza paura.
Gollini 6: nessun intervento nel primo tempo, un paio di uscite dovevano essere un po’ più decise, ma fino al riposo la sua gara è quasi soporifera. In avvio di secondo tempo, Politano si ferma sul palo (47’), per il resto non deve quasi mai intervenire e sul palo di Matri è ancora reattivo e presente.
Toloi 8: ottimo primo tempo, si spinge in avanti con perfetto tempismo e nel complesso non rischia mai contro un brutto cliente come Politano. Nella ripresa un paio di diagonali sono spettacolari, chiude giganteggiando e contribuendo pure al gol del 3-0. Grande prestazione, il migliore in campo.
Palomino 7: Nei primi 45’ minuti Falcinelli è quasi disperato perché in ogni circostanza in cui il pallone arriva dalle sue parti spunta un piede di Palomino a sporcare o salvare il pericolo. Secondo tempo un po’ più complicato, ma sempre in controllo.
Masiello 7,5: parte bene in fase difensiva, al 30’ è bravo ad insaccare di testa il suo secondo gol stagionale in campionato e per tutta la partita giganteggia in difesa assieme ai compagni.
Castagne 7: parte con grande vivacità, nelle distanze e nei movimenti in uscita deve limare qualcosa, ma ha spinta e generosità e finisce per mettere sempre in difficoltà l’avversario.
Freuler 7,5: primo tempo di grandissimo livello, è ovunque e si conferma quasi insuperabile quando al suo fianco c’è de Roon a condividere gli sforzi. Giocatore sempre più imprescindibile.
De Roon 7: torna titolare dopo la squalifica con il Napoli e si vede, è bravo in entrambe le fasi e prende mezzo voto in meno di Freuler solo per qualche passaggio di troppo non chiuso al meglio.
Gosens 6,5: intraprendente fin dalle prime battute, arriva spesso sul fondo e le combinazioni con Ilicic sono sempre molto pericolose. Esce nel finale lasciando un’ottima impressione: se gioca così, Spinazzola può tranquillamente recuperare con calma (73’ Hateboer 6,5: buon finale di gara in spinta sulla sinistra).
Cristante 7: avvio in sordina, non combina chissà cosa, ma è sempre nel vivo del gioco. Nella ripresa sale in cattedra, al 65’ gli viene annullato un gol per fuorigioco di Petagna, ma all’83’ trova ancora il pertugio giusto e stavolta il 2-0 è regolare (90’ Mancini sv).
Cornelius 6: prima occasione da due passi al 6’ sul fondo di poco, si ripete all’11’ e cerca l’assist in mezzo, salvato da Acerbi, ma il suo primo tempo è un po’ pasticciato. Nella ripresa parte bene, il suo quarto d’ora di lotta è positivo e anche se non si rende più pericoloso strappa la sufficienza (60’ Petagna 6: come il compagno, cerca di dare respiro in avanti e per poco trova anche la rete: Consigli dice di no, ma lui c’era).
Ilicic 7: molto vivace fin dai primi minuti, al 21’ costringe Consigli alla parata a terra con un gran sinistro e al 30’ mette sulla testa di Masiello la palla del vantaggio. A inizio ripresa fallisce il raddoppio solo davanti a Consigli (48’), al 64’ il portiere del Sassuolo gli alza in angolo una punizione molto insidiosa e nel finale da terra fa nascere il gol di Cristante. Giocata e lampi da campione.
All. Gasperini 7,5: ne cambia 5-6 rispetto al solito ma la squadra continua a giocare come abbiamo sempre visto e i risultati si vedono. Ora dateci la Juve, quelli che hanno riposato certamente daranno una grande mano per una notte che tutta la città vuole far diventare storica.