Di negozi aperti ce ne sono solo una piccola parte rispetto a quello che poi accadrà, a lavori ultimati. ChorusLife ha comunque attratto diversi migliaia di visitatori – si parla di 60mila presenze – nel weekend d’inaugurazione, grazie anche ai tanti eventi in programma.
Il nuovo quartiere ideato da Domenico Bosatelli e terminato dalla sua famiglia ha attratto un pubblico eterogeneo, con diverse finalità: un giro sulla pista di pattinaggio, due acquisti da Decathlon od Oviesse, spesa al Dm, aperitivo a Doppio Malto, cena a RossoPomodoro, dj set nella ChorusArena.
Ma soprattutto il motivo di tanta folla era la curiosità di vedere un’architettura che spinge Bergamo in un’altra dimensione, più metropolitana, d’avanguardia. Un concept tanto avanzato e costoso (anche da manutenere) che rappresenta una sfida per una città di provincia: solo il tempo potrà dire se sia sostenibile, in particolare per quanto riguarda le residenze unicamente con affitti non certo economici, benché comprensive di servizi di prim’ordine.
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