Verso Lipsia-Atalanta, per l'andata dei quarti viaggio scomodo e stadio splendido

di Fabio Gennari

Mancano poco meno di due settimane alla gara di andata tra Lipsia e Atalanta in programma il 7 aprile alla RedBull Arena di Lipsia e i tifosi nerazzurri sono già in fermento. La città della Germania orientale non è ben servita dai voli aerei, la soluzione migliore per chi vuole arrivare direttamente a Lipsia è rappresentata da Lufthansa che, con partenza da Linate o Malpensa e dopo lo scalo a Francoforte, arriva direttamente all'aeroporto di Halle, ma i costi sono già superiori ai 500 euro.

Le alternative sono rappresentate dai voli su Berlino o Praga, che distano rispettivamente 200 e 250 chilometri da Lipsia, con la possibilità poi, almeno da Berlino, di raggiungere Lipsia in treno. Come già avvenuto per Leverkusen, tanti tifosi hanno già programmato di raggiungere la RedBull Arena con mezzi propri, le associazioni ufficiali di sostenitori nerazzurri si muoveranno in bus (ATA, Chei de la Coriera e Semper in Trasferta, ma anche il Club Amici dovrebbe optare per questa soluzione) e presto sono attese novità per i biglietti.

L'impianto che ospita le partite del Lipsia è un gioiellino da circa 43mila posti, in attesa di comunicazioni ufficiali da parte della società tedesca si può ipotizzare il solito cinque per cento minimo di tagliandi riservati al settore ospiti e quindi un capienza per i bergamaschi di poco superiore a 2.100 biglietti. Considerando le difficoltà per raggiungere Lipsia e il fatto che rispetto ad Atene e Leverkusen stavolta si gioca in trasferta l'andata, è ragionevole pensare che i biglietti a disposizione potranno soddisfare tutta la richiesta della tifoseria.