Di Zapata, Pavoletti, Muriel e del ritorno di Andrea Petagna

Duvan Zapata, Leonardo Pavoletti, Andrea Petagna e Luis Muriel. Centravanti con situazioni e storie molto diverse, uomini che nelle ultime settimane hanno visto il proprio nome entrare nel frullatore del calciomercato e ragionamenti che meritano di essere approfonditi. In attesa di capire se e quando ci saranno altri profili da tenere in considerazione proviamo a capire com'è la loro situazione perché da come verrà rimpinguato il reparto avanzato passeranno diverse fortune della prossima Atalanta.
Zapata al Napoli? Non ci sono riscontri. Dalla Campania rimbalza con insistenza la notizia che vorrebbe il Napoli d’accordo con il giocatore per un trasferimento all'ombra del Vesuvio. L’ipotesi non va esclusa, ma per come viene dipinta la situazione è perfino surreale: l’Atalanta non ha ricevuto nessuna offerta, il ragazzo sarà pagato complessivamente 24 milioni di euro ed è reduce da 28 gol in stagione per cui non si capisce perché la Dea dovrebbe cederlo, come dicono a Napoli, per 25-30 milioni. Tra l’altro, lo hanno detto tutti i protagonisti: per sedersi e ragionare serve una proposta ufficiale di almeno 60 milioni. Duvan Zapata in questo momento si trova in ritiro con la Colombia per preparare la Coppa America, le sue dichiarazioni sono sempre andate nella direzione di una permanenza a Bergamo e non ci sono nemmeno motivi oggettivi per pensarla diversamente. Giocherà la Champions da protagonista a 28 anni, non è troppo vecchio per puntare all’ultimo contratto della carriera e con Gasperini ha visto la sua carriera svoltare. Perché dovrebbe cambiare?
Pavoletti piace ma è un perno del Cagliari. Il nome più gettonato tra i tifosi e non solo è quello di Leonardo Pavoletti del Cagliari. Classe 1988, reduce da 18 gol ufficiali con la maglia del Cagliari nella stagione 2018/2019 (16 in campionato in 32 gare più 2 in Coppa Italia). Il ragazzo di Livorno è probabilmente nel momento più importante della sua carriera e deve decidere bene il futuro: ha un contratto con i sardi fino al 2022, è il cannoniere della squadra di Maran, ma un’esperienza unica come la Champions League rappresenterebbe per lui l’occasione della vita. Gasperini non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il ragazzo, si tratta del classico centravanti di peso abile in area di rigore nelle conclusioni aeree e il suo approdo all’Atalanta sarebbe importante per migliorare le opzioni a disposizione della squadra e dare il cambio a Zapata. Trattare con i sardi sarà però difficile, l’Atalanta ha parecchi giocatori da poter mettere sul piatto ma la volontà del giocatore può essere determinante.
Petagna conosce la piazza, ma la Spal lo paga. Un altro attaccante che a Bergamo conosciamo molto bene e che è parecchio chiacchierato negli ultimi giorni è Andrea Petagna. Con 16 reti in campionato nell’ultima stagione (gli stessi di Pavoletti con sei rigori trasformati) il ragazzo ha svelato il suo volto da bomber e ha il vantaggio di essere già a conoscenza di come il tecnico Gasperini intende il calcio e dei suoi metodi di allenamento. Il problema più grande è rappresentato dalla sua situazione contrattuale e dalle strategie, ad esempio, su Lazzari. Con la salvezza della Spal, Petagna vale tredici milioni e spiccioli di riscatto per l’Atalanta che la società di Ferrara deve versare alla Dea. In questa situazione e con giocatori come Berisha e D’Alessandro che potrebbero andare in Emilia per Lazzari (esterno destro a tutta fascia) è chiaro che almeno fino a fine mese la situazione non gioca a favore di un ritorno del numero 29 biancazzurro a Bergamo.
Muriel piace ma occhio a Commisso. Un altro nome che merita di essere tenuto in considerazione è quello di Luis Muriel. Attualmente sotto contratto con la Fiorentina, il colombiano dovrà attendere fino al 17 giugno la decisione della squadra viola che ha un diritto di riscatto dal Siviglia fissato a quattordici milioni di euro. Attaccante velocissimo in grado di giocare prima o seconda punta, le sue caratteristiche potrebbero essere importanti quando c’è da allungare la squadra in profondità ma per una trattativa serve pazienza. I toscani stanno vivendo un periodo particolare, la cessione della società dai Della Valle all’italo-americano Rocco Commisso sembra cosa fatta e dunque le strategie con cui fare i conti potrebbero cambiare. Da più parti si vocifera che il ragazzo piaccia molto alla Sampdoria dove dovrebbe andare il tecnico Pioli, ma il fascino della Champions e uno sponsor come Zapata potrebbero dare una grossa mano. Non resta che attendere.