Zingonia, distorsione all'avampiede per Miranchuk. Da valutare i tempi di recupero
Non è ancora chiaro quanto tempo serva per il recupero, ma lo stop del fantasista è una fastidiosa tegola per il Gasp
di Fabio Gennari
Non ci sono notizie positive per il tecnico dell'Atalanta Gasperini in merito alle condizioni di Aleksej Miranchuk. Il fantasista russo è stato sottoposto ieri ad alcuni controlli dopo lo stop di mercoledì in allenamento e la diagnosi parla di una distorsione all'avampiede destro: non sono ancora chiari i tempi di recupero, la valutazione sarà fatta in questi giorni e dipende dalla gravità della distorsione, di certo non è il massimo avere un problema di questo tipo a meno di un mese dall'inizio del campionato e con le possibili alternative ridotte all'osso.
La parola d'ordine di questo inizio di stagione per il tecnico di Grugliasco è "assenze". Senza i vari Kovalenko, Sutalo, Lammers, Hateboer e ora anche Miranchuk, il plotone dei giocatori che lavorano al cento per cento al Centro Bortolotti è ridotto davvero al lumicino e considerando i rientri dei Nazionali alla spicciolata c'è pochissimo materiale "umano" su cui potersi concentrare. I tanti ragazzi a disposizione del tecnico sono volenterosi ma non faranno parte del progetto 2021/22.
Uno dei segreti delle squadre di Gasperini in questi anni è sempre stata la capacità di allenarsi forte per trovare poi le giuste soluzioni, in vista della prima gara di Serie A con il Torino il tecnico di Grugliasco dovrà certamente fare a meno di de Roon, Freuler e Toloi che sono squalificati e resta da valutare la situazione di Malinovskyi, operato di ernia addominale dopo l'Europeo e che dovrebbe essere pronto per il rientro in campo tra la fine di agosto e l'inizio di settembre.
I prossimi acquisti, parliamo al plurale perché, al di là che Romero parta o meno, è chiaro che la squadra ha bisogno di nuovi innesti, avranno bisogno di tempo per integrarsi e questa situazione fa pensare che sarà un inizio di campionato molto delicato e zeppo di insidie per quella che è stata la terza forza del torneo di A nelle ultime tre stagioni.