Viabilità

A Mozzo critiche al nuovo semaforo "rosso stop" di Curno: è un covo di multe

I lavori ferroviari non impattano sul traffico. Ma il problema sono le telecamere del nuovo dispositivo, che intercettano le auto sbagliate

A Mozzo critiche al nuovo semaforo "rosso stop" di Curno: è un covo di multe
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di Dino Ubiali

L’articolo pubblicato dal nostro giornale la scorsa settimana, in cui abbiamo raccolto diverse testimonianze dei cittadini dai vari quartieri di Mozzo in relazione agli effetti del traffico dopo la chiusura del tratto ferroviario Ponte San Pietro, ha scatenato alcune reazioni, spesso positive ma anche alcuni distinguo.

Tutti concordi, invece, che in seguito alla chiusura ferroviaria non si siano registrati significativi effetti negativi sulla viabilità interna al paese, pur rimanendo irrisolte molte problematiche ataviche. Le proposte evidenziate nell’articolo sia dall’amministrazione comunale (alcune modifiche viarie, come ad esempio in via Manzoni e i sensi unici di via Verdi) che dai semplici cittadini (via della Mola e Dorotina alta), le criticità della velocità in via Todeschini hanno diviso i pareri di molti.

Rosso stop di Curno: le forche caudine

Mentre sulle code in uscita da Mozzo in via Piatti sono tutti concordi, si apre però un nuovo fronte - come dal racconto di un cittadino, confermato da altri residenti in questi giorni.

«Ho preso una multa di 130 euro con decurtazione di sei punti e penso che mi sia successo anche in questi giorni, perché sarei passato con il rosso immettendomi da via Mozzo, sul territorio di Curno, ma uscendo dal paese» ci confida un residente mozzese.

Il Comune di Curno ha installato un semaforo rosso stop lungo la Briantea, in fondo alla discesa, dalle Crocette verso Ponte San Pietro. Il provvedimento si era reso necessario in quanto spesso le auto arrivate al semaforo prima del sottopasso ferroviario, complici anche le frequenti code, passavano con il rosso. Una condotta non soltanto contro il codice della strada, ma che creava situazioni potenzialmente pericolose (...)

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Commenti
gianluigi

L 'ennesima caccia al soldo. Tutto e solo per fare cassa.

Marcello

Solite furbate dei benpensanti per mettere ancora una volta le mani nelle tasche dei cittadini...bravi un applauso !

Franco

La coda che intasa l'uscita da Mozzo direzione Curno in modo particolare negli orari di punta è causata principalmente dalla fermata autobus ATB e altre linee private alle Crocette.la rientranza di fermo adibita a fare salire o scendere le persone è sempre occupata da auto in sosta obbligando gli autobus a fermarsi in mezzo alla carreggiata.2-3 minuti di fermo per questa operazione fa si che si formino code con conseguente intasamento per uscire da Mozzo.per risolvere in parte questo problema penso sia sufficiente spostare la fermata autobus cento metri più avanti zona Fustinoni caravan di fonte asili nido.

Massimo

Giusto mettere la telecamera per i furbi

Massimo

Menomale si sono decisi a mettere la telecamera

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