A Ponte San Pietro stanno arrivando cento nuovi alberelli (oltre a 2.500 potature)
Al via le operazioni di manutenzione su decine di migliaia di metri quadrati di superficie boscata. Il progetto con un budget di 50 mila euro

di Laura Ceresoli
Hanno preso il via nei giorni scorsi le operazioni di manutenzione del verde pubblico a Ponte San Pietro, con interventi di potatura su quasi 2.500 alberi e su decine di migliaia di metri quadrati di superficie boscata.
Il progetto, finanziato con un budget di 50 mila euro, è stato affidato alla ditta Ardenghi di Calusco d’Adda e prevede un’ampia gamma di interventi, tra cui potature di contenimento e allevamento, rimozione di sterpaglie, pulizia di rimonda dei seccumi e sostituzione di piante deperite.
Le proteste cittadine, sollevate lo scorso autunno a seguito dell’abbattimento di alberi secolari nei pressi del ponte ferroviario in concomitanza con i lavori per la nuova rotatoria tra viale Italia, la Briantea e via San Clemente, stanno quindi trovando una risposta concreta nell’annuncio di nuove piantumazioni.
Sebbene le piante non vengano posate esattamente nella stessa area dove erano state abbattute, questa iniziativa rappresenta un primo passo per dimostrare l’attenzione dell’amministrazione alla tutela ambientale.
Alcune sostituzioni riguarderanno alberi già deperiti, mentre altre serviranno per creare nuovi filari, come in via Lazzarini, dove verrà completata la dotazione arborea delle aiuole lungo l’anello ciclopedonale di Locate.
«Anche quest’anno siamo riusciti a recuperare una somma considerevole per finanziare questa tipologia di appalto - spiega il sindaco Matteo Macoli -. Non è semplice, dal momento che il patrimonio arboreo cittadino è particolarmente vasto (...)