«Abbiamo avviato il recupero dell'Isolotto, il polmone verde di Ponte San Pietro»
Il programma di opere e lavori pubblici si aggira attorno ai dieci milioni di euro. Ecco le più importanti, dall'Isolotto a via Papa Giovanni al Villaggio
di Laura Ceresoli
Il programma di opere e lavori pubblici per il prossimo biennio 2025-26 per Ponte San Pietro si aggira attorno ai dieci milioni di euro e coinvolgerà una pluralità di servizi e zone della cittadina dell’Isola Bergamasca in costante crescita. A fine 2023 ha infatti toccato gli 11.917 abitanti.
È quanto emerso dalla conferenza stampa convocata dal sindaco Matteo Macoli per fare il punto del terzo anno di mandato. Durante l’evento è stata colta l’occasione anche per invitare la cittadinanza a un incontro informale, con gazebo e rinfresco, che si è svolto domenica 22 settembre dalle 9 alle 12 in piazza Santi Pietro e Paolo.
«Si tratta di un piano ambizioso ma concreto - commenta il sindaco Macoli, che è anche vicepresidente della Provincia di Bergamo - frutto di un lavoro certosino di reperimento dei necessari finanziamenti comunali e sovracomunali per continuare ad attuare il programma presentato nel 2021».
Parte da lontano il progetto dell’Isolotto: «Abbiamo avviato il recupero del nostro polmone verde - illustra il vicesindaco Marzio Zirafa - con la passerella ciclopedonale. Ora proseguiamo e nei prossimi mesi aprirà il cantiere per dotare l’area di nuove attrezzature e percorsi al fine di una ulteriore valorizzazione sostenibile».
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