Commenti su: Abituiamoci all'erba alta a Bergamo: temperature più basse e meno zanzare

Giorgio V. Brandolini

Gli antagonisti delle zanzare si sviluppano almeno una settimana dopo che queste sono aumentate di numero. Tra lo sfarfallamento delle zanzare e il loro controllo passa del tempo. La temperatura e l'umidità variano continuamente. La crescita della quantità di zanzare (e quindi i picchi dello sfarfallamento) segue di alcuni giorni tali variazioni. I loro antagonisti sono periodicamente in ritardo nel controllarle.

Luciano

Sarò breve: ordine e pulizia stanno bene anche a casa del diavolo ! Che diamine!!!

valter

Credo che il nostro comune non ha piu' persone all'altezza per seguire le diverse tematiche della nostra citta'. Credo che tagliare l'erba e soprattutto raccoglierla senza attendere che diventi fieno sia la via migliore per eliminare insetti e papatacci vari.

Francesco Giuseppe

Parlano tanto di api, ma sapete che le api vivono nelle arnie? Sapete che le api hanno un volo massimo di 1,5 km, ma che la media e di circa di 200 mt dall'arnia, da cui partono e t0ornano diverse volte al giorno, che devono portarci il polline, dar da mangiare alle larve, ecc.? Se non ci sono apicoltori in zona, potete far crescere erba e fiori anche a tre metri, ma impollinazioni non ce ne saranno. Vespe, calabroni, ecc. ci sono, selvatici, ben più grossi delle api e più pericolosi per le loro punture agli uomini. volete questi nei parchi e vicino alle case?

Gianfranco

Aumenteranno i rettili, decisamente.

Roberta

Marcello invece indaffaratissimo mentre commenta la lunghezza dell'erba di un posto in cui non abita in effetti

Luca

Laciamo perdere va Tutto parte del delirio pro natura del momento. In pratica quando tagliano, alla fine sotto spunta di tutto che nessuno raccoglie. poi lo sfalcio va raccolto perché si faranno strada se no poche specie che non è detto sia un bene. esteticamente una schifezza. Ma il tutto viene venduto con l'immagine di prati in fiore su cui svolazzano milioni di farfalle dai mille colori e dove corre allegra la vispa teresa. ma sì, c'è la biodiversità, .ma che bella parola. come suona bene. diamine bisogna dire che i termini e gli slogan per imbesuire le masse li sanno trovare bene. Il mio invece è controcorente: il petrolio è la nostra vita. provino a contraddirmi

Vito Lussignoli

Sono i soliti problemi legati alle stagioni. In estate l'erba cresce, discussioni per tagliarla o non tagliarla. In autunno cadono le foglie. Si raccolgono troppo poco e danno fastidio. Se nevica in inverno apriti cielo. Lo sgombero della neve che nessuno vuole sul proprio marciapiede o parcheggio. Ecco forse la primavera presenta meno problemi e nessuno dice niente. Ormai non si sopporta più nulla e pochi che fanno qualcosa per tutti. Vito Lussignoli Assessore all'ecologia e ambiente

Marcello

Roberta, se vuoi fare dello spirito, ti dico che non ci riesci. Se invece cerchi di provocare vuol dire che non hai proprio niente di meglio da fare.

Nikita

Erbacce, graminacee e rovi vanno tagliati, pulizia dentro e intorno ai tombini per non trovare, con piogge e bombe d'acqua, strade allagate! Prendete le persone dal carcere e fatele lavorare sarebbe socialmente utile alla comunità...

Roberta

Notizia: esiste del verde che non è parte di rotatorie e banchine stradali (magari non viene avvistato spesso)

Enzo Piccinini

Quando l'erba diventa troppo alta con cosa la tagli? Col machete. In questi discorsi c'è molta teoria e poca pratica.

Lucilla

Assessore RUZZINI...... faccio un giro nei vari parchi Loreto, terrazze fiorite, ecc. forse ma dico forse, si renderà conto di quanta sporcizia c è tra l'erba. Con l erba alta sicuramente ci sarebbe la discarica.... già la manutenzione del verde e delle piante è ZERO a Bergamo, aggiungiamo pure il non taglio dell erba.... dove andiamo a parare???

Claudio

Rasate l'erba almeno in prossimità degli incroci e delle rotonde, ormai la visibilità dei veicoli che si immettono è impossibile...quante volte io ciclista rispettoso della natura rischio di essere investito da veicoli che non riescono a vedermi a causa dell'erba alta in prossimità degli innesti delle strade laterali....qualche ape in meno e qualche ciclista sano e salvo in più...

Bruna Boselli

Può essere vero Ma ci vuol altro che erba alta. Ci vogliono alberi che ombreggi i l asfalto, ci sono tanti angoli dove si potrebbero piantare, , potature adeguate, obbligo di sacrificare un posto auto ogni 4 per piantare un albero ogni 4 parcheggi nei supermercati

Marcello

Basta che questa controversa innovazione non diventi solo la scusa "verde" per risparmiare sulla manutenzione del verde pubblico. A me basterebbe che i bordi delle strade e le aiuole delle rotatorie non fossero giungle che impediscono la visuale ai veicoli che ci passano e peggiorano la sicurezza stradale.

Sergio

Premetto, non sono un esperto in materia. Mettiamo a dimora più alberi ad alto fusto che resistano ai venti e abbiano radici radicate in profondita' , con infiorescenze adatte alla sopravvivenza degli insetti tutti. Specie arboree a cespuglio decorative per i parchi, e teniamo i prati con l'erba rasata, che va bene per ogni scopo. Piu' ossigeno , ombra e verde e l'ambiente ringraziera'.

mauro messi

L'erba alta nei piccoli parchi è l'habitat ideale di topi e rettili di varia natura. Sì aggiunga l'inciviltà di chi, puntando sull'aspetto trasandato del prato, vi nasconde immondizia. Fate un giro nei parchi più piccoli di Redona: vedere per credere!

Mariano Giusti

Ma si vive così bene pensando che ci sia un complotto anche sulla lunghezza dei fili d'erba?

Lore

Negli orti casalinghi non si vedono più api che impollinano e generano frutta e verdura..Le api, attratte dai colori, visitano le corolle per cercarvi il nettare e passano anche dai fiori di zucche, di zucchine e di altre cucurbitacee, permettendone la fecondazione e quindi la produzione dei frutti che interessano a noi... Sarò ignorante, ma forse è perché vanno a cercare pollini nelle vaste aree fiorite grazie allo sfalcio ridotto e da lì non si muovono più.

Enrico Mariani

Le solite balle delle giunte di sx e non solo, green a parole -ormai il cemento la fa da padrone e gli incassi da oneri urbanistici lievitano. Intanto nelle nostre città proseguono le opere criminali di questi fantomatici agronomi e botanici al servizio dell ideologia malata. Capitozzi, erbacce, rifiuti, alberi trascurati abbondano nelle ns città ma basta ! È uno scellerato contenimento dei costi ci credono dei fessi !

Giuseppe d

Le città hanno bisogno di più zone verdi, di alberi , abche se purtroppo a volte cadono , stare attenti a piantare alberi resistenti al vento..ben vengano le aree a taglio di erba ridotta, ma non facciamo come milano dove hanno deciso di avere l'erba alta nelle rotonde a scapito della sicurezza degli automobilisti!

Marcello

Lasciate lavorare le persone, voi che la sapete sempre più lunga grazie alla vostra inestimabile "esperienza personale"

Marcello Fornari

Siamo indietro di alcuni decenni rispetto al resto dell'Europa, finalmente si vedono iniziative encomiabili come questa. Il problema sta nella cultura di molte persone ancora ancorata ad un modello di vita non più sostenibile. Occorre evolversi

Giulia Acerbis

Quanta ignoranza in molti commenti

Artemio rossoni

Io non so come si faccia a raccontare tante stupidaggini verdi , addirittura da agronomi , troppo giovani . Prima di tutto,per parlare di lasciare crescere l'erba alta e i fiori, bisogna che oltre alla semina di un erba adatta ad essere tagliata alta , necessità anche una semina di fiori da campo, altrimenti i fiori non si auto producono da soli ( discorso riguardo alle api) . Purtroppo la maggior parte del verde pubblico e costituito da erbacce, quindi ,se l'erba non viene tagliata, invece delle api , arriveranno una serie di insetti dannosi e parassiti, per il fatto poi , che , le piogge causeranno ristagni d'acqua, le zanzare si moltiplicheranno a milioni , e nemmeno gli uccelli riusciranno a contrastare. In pratica, per riuscire nel progetto bisogna creare un verde adatto, altrimenti tutto si ridurrà nel solito e più realistico risparmio sui costi. Io nel mio piccolo, ho curato personalmente il mio prato per trent'anni, l'erba la tenevo alta 1.5 centimetri, era bellissimo, senza insetti, decorativo, bello alla vista. Ma i dementi di Bruxelles tra le tante demenzialità green, hanno inventato anche questa , erba alta , parassiti dappertutto, degrado visivo, pericolo per l'uomo e gli animali, insomma, non ne pensano una sana che sia una.

Anna

solo per risparmiare soldi... si riempono la bocca della "biodiversità" mavala'!!!! come in piazza Dante che invece di essere circondati da fiori ci sono i CANNETI!!!! Però paghiamo i"designer del paesaggio "... povera città o meglio povero centro!!! come cittadina vorrei un bravo giardiniere da buon senso.... ma ci sono ancora!?? e avete votato ancora sta Giunta!!!" chi causa il suo mal... pianga se stesso! "

gus

I vantaggi sono stati bene evidenziati: contenimento delle alte temperature e delle zanzare, aiuto agli insetti impollinatori attirati anche dai colori dei fiori. I bambini possono giocare nelle parti rasate. Invece, purtroppo, l'erba alta potrebbe diventare ricettacolo di sporcizia e rifiuti, abbandonati da persone incivili: qui la natura non c'entra.

Francesco Giuseppe

L' erba alta e secca è un ottimo combustibile per incendi, con una sola scintilla. Non è vero fhe si aiutano gli insetti, che non hanno bisogno di impollinare erbe inutili ed infestanti ed allergene. Si vuole trasformare i perchi in jungle per animali, escludendone gli uomini? I nostri avi tenevano le loro case ben distanti da piante e prati non curati, sapendo cosa vi si poteva nascondere, costruivano le città senza piante p, con strade lastricate per vivere meglio. Oggi si vuol tornare indietro? I vegetali di notte, emettono CO2 e assorbono ossigeno e vanno curati, non lasciati fare.

Marco

Si fa lo sfalcio differenziato nei prati e poi non ci si fa alcuno scrupolo a tagliare alberi d’alto fusto per fare spazio a quello scempio del cantiere della teb. Bravi, non c’è che dire…

Michele

Ogni scelta ha degli aspetti negativi e positivi. Anziché pagare 15 sfalci ne fanno 4, però non costino come 15. Evviva la natura abbasso i soldi, sangue del diavolo

Cinzia

È una cosa inaccettabile per particolari parchi, esempio la Trucca, dove i bimbi non potranno più giocare,dove non ci si potrà più sedere in mezzo verde, per paura di inaspettata sorprese (zecche, ragni e magari anche qualche topolino visto la zona ricca di falde acquifere).

Utente

Mi pare che il nuovo assessore abbia una sensibilità ben diversa chi l’ha preceduta. Io non frequento più il centro perché la spianata cementizia in luglio disincentiva. Troppo cemento e poco verde.

Elisabetta

Finalmente! La natura ,se lasciata fare, fa tutto alla perfezione. Imparare a convivere pacificamente con lei, mediando con i bisogni dell'uomo è l'unica strada possibile. E forse,se impariamo in fretta a smetterla di farla incazzare, non ci farà fuori tutti!

Marilù

Molto bene. Un occhio alla natura e un riguardo agli insetti impollinatori...

Mariano Giusti

Oggi agronomo più esperto degli agronomi

Riccardo

Va bene preservare l'erba e fiori che aiutano a generare un giusto equilibrio nel Bio,ma come la mettiamo con le piante infestanti che i comuni hanno l'obbligo di estirpare, tipo Ambrosia!

Maria Teresa Solivani

Benissimo le aree a sfalcio ridotto , aiutiamo gli insetti impollinatori .....sono già pochi ,ridotti drasticamente dal largo uso di pesticidi. Offrirgli aree con erba alta è giusto !

Riccardo

Progetto condivisibile, ciò non toglie che si debba contenere la cementificazione della Bergamasca, ormai alle stelle, e aumentare la piantumazione anche e soprattutto nelle aree urbane. Ripristinare i viali alberati e prevedere zone verdi in ogni quartiere che fungano da termoregolatori, altrimenti lo sfalcio differenziato suona solo come uno slogan di facciata.

Francesco Giuseppe

Ridicolo. Servisse cone fieno per le bestie avrebbe una logica. Ma così è solo sporcizia che si riempi di animali dannosi, cone topi e rettili vari, oltre a zecche e innumerevoli insetti dannosi come i tafani.

Michele

Va bene basta che abbassino i costi