Addio bergamaschi: con questi numeri, fra duecento anni non ci saremo più
L’Istat ha calcolato che a questo ritmo nel 2225 gli italiani scompariranno. Per noi accadrà prima perché la natalità è al di sotto di quella nazionale

di Paolo Aresi
Non si trovano medici, non si trovano idraulici, non si trovano camerieri... E sarà sempre peggio perché l’inverno demografico è diventato particolarmente gelido, di bambini in Bergamasca ne nascono gran pochi, anche meno che nel resto d’Italia (che è in fondo alle classifiche mondiali).
Sorprende dirlo, ma il contributo dell’immigrazione non è sufficiente a tenere in piedi questa nostra società e andando avanti di questo passo... i bergamaschi sono destinati a estinguersi.
Il calcolo statistico dice che, a questo ritmo, l’ultimo italiano verrà al mondo nel 2225; l’ultimo bergamasco si estinguerà un po’ di anni prima perché la natalità da noi è peggiore rispetto alla media italiana. Una situazione drammatica. Ma come siamo potuti arrivare fino a qui? Quali le ragioni?
Che cosa dicono i numeri
Diamo ancora un’occhiata ai numeri: spiegano bene quello che sta accadendo nella società bergamasca (e in quella nazionale). A Bergamo città vivono ben 60 mila famiglie: 28 mila, cioè quasi la metà, sono composte da una persona soltanto. Nel giro di quarant’anni si è registrata una rivoluzione: nel 1987 le famiglie composte da una sola persona erano esattamente la metà di oggi, cioè 14 mila.
Che cosa è successo? È successo che siamo diventati una società di “single”, di persone sole, che stanno nella loro piccola casa e tirano avanti. Alcuni sono anziani, che pure sono in forte aumento, ma questo è un dato positivo. Ma la maggior parte dei “single” sono giovani che non si sono sposati oppure meno giovani che sono separati o divorziati.
Nel 1987 le famiglie di quattro persone erano ottomila e 158, oggi sono meno di seimila (5.977, per la precisione). Più solitudini e meno figli. Perché? È così piacevole vivere soli? È così bello non avere bambini da vedere crescere?
A proposito di numeri e del futuro che ci aspetta, guardiamo un’altra statistica. A Bergamo la fascia di età da uno a quattro anni è composta da 3.102 bambini, più o meno lo stesso numero della fascia che va dagli 85 agli 88 anni (sono 3.015). Ma dobbiamo considerare che questa fascia di età è stata già segnata da molti decessi.
Insomma, abbiamo a Bergamo assai più ottantenni che bambini al di sotto dei dieci anni. È una città che, se non inverte la rotta (...)
L'italiano puro non e' mai esistito....da tempo immemore il suolo italico e' stato teatro di commistioni culturali ed etniche....ma di che caspita state parlando?
Mi lti non fanno figli per presunte difficoltà economiche, in realtà non li fanno perché vogliono avere il tempo e i soldi per godersi la vita con amici, amiche, sport , vacanze in grande stile, ristoranti.. ecc...fidatevi che ne conosco.
Ma cosa intendono per bergamaschi? I soli nati da una coppia di genitori bergamaschi doc? O che altro? Io sono bergamasco doc, mia moglie ecuadoriana. I nostri due figli si possono definire bergamaschi secondo questo articolo? Stessa cosa dicasi per il concetto di Italiani.
Keep calm… il pianeta finirà prima
Falso problema. Siamo oltre 60 milioni in uno spazio dove ce ne stanno 38. In Lombardia siamo 11 milioni. Una follia totale.