Adesso c'è una data: il 17 febbraio verrà abbattuto il famigerato ponte di Fiorano
La struttura è di fatto chiusa al traffico dal 14 luglio 2021, con disagi per chi da Gazzaniga e Fiorano deve salire verso la Val Gandino e viceversa
di Giambattista Gherardi
Che sia davvero la volta buona? Dopo uno stillicidio di rinvii e comunicazioni puntualmente disattese, l’Anas ha comunicato agli amministratori locali della Valle Seriana e alla Provincia di Bergamo che nella notte fra sabato 17 e domenica 18 febbraio verrà abbattuto il cavalcavia soprastante la statale 671 in territorio di Fiorano al Serio, l’ormai celeberrimo “Ponte di Fiorano”, che per la verità è situato poco più avanti a scavalcare il Serio.
Il ponte è di fatto chiuso al traffico dal 14 luglio 2021, con evidenti disagi per chi dagli abitati di Gazzaniga e Fiorano deve salire verso la Val Gandino e viceversa. Solo per qualche mese è stato possibile percorrerlo in senso ascendente, ma con limitazioni di peso e ingombro dei mezzi. A rendere necessaria la chiusura al traffico era stato l’urto di un mezzo pesante nella parte sottostante, con danneggiamento ritenuto irreparabile delle strutture di sostegno.
L’Anas aveva dapprima preventivato i lavori per il 2022, poi erano subentrati distinguo e burocrazia per la titolarità dell’intervento (Anas, Provincia e/o Comune di Fiorano), con nuovi ritardi e infinite proteste, messe nero su bianco anche dai sindaci, uniti nell’intento al di là del proprio colore politico. Si era poi fissato il via ai lavori a settembre 2023, ma nulla è avvenuto, se non un nuovo urto da parte di un mezzo con sagoma fuori misura nel mese di novembre.
Il Ponte di Fiorano rappresenta un passaggio obbligato per chi dalla Val Gandino deve raggiungere gli abitati di Fiorano al Serio e Gazzaniga, con l’unica alternativa di un percorso che prevede di risalire lungo la statale 671 verso Vertova e da qui immettersi sulla vecchia provinciale in direzione contraria. E lo stesso dicasi per il percorso inverso, cioè da Gazzaniga e Fiorano verso la Val Gandino. Una situazione che finisce per gravare ulteriormente sulla statale 671 e che obbliga a code e dispersione di tempo e risorse migliaia di persone. Va ricordato che a Gazzaniga hanno sede, per esempio, l’ospedale Briolini, con relativi Centro Unico Prenotazioni e Centro Prelievi e l’Istituto Superiore Valle Seriana, dove studiano oltre 1.500 studenti, provenienti in massima parte dai Comuni limitrofi. A questi giri tortuosi sono obbligati anche i mezzi pubblici della Sab.
La demolizione è il primo passo sostanziale verso la posa di un nuovo ponte. Per consentire i lavori la statale 671 sarà chiusa al traffico dalle 22 di sabato 17 febbraio alle 6 di domenica 18 febbraio, con deviazioni segnalate in loco all’altezza dell’uscita di Gazzaniga e del rondò di Vertova.