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Che peccato!
Al Parco Suardi servono interventi urgenti. Eppure basterebbe così poco...
Fontana e fontanella non vanno, il bar è abbandonato, il chioschetto chiuso, i bagni messi male. Con poche migliaia di euro tutto migliorerebbe
di Paolo Aresi
Il problema è che esiste anche l’ordinaria manutenzione. Cioè, non c’è bisogno di grandi progetti per far sgorgare acqua da una fontanella e nemmeno per dare in gestione un bar o per sturare un lavandino. Poi va benissimo studiare un rifacimento del parco Suardi, dei giochi, del laghetto (che oggi sembra quello di Alcatraz, con tanto di sbarre), dei vialetti, dei monumenti spendendo centinaia di migliaia di euro. Ma le piccole cose: chiamare l’idraulico, il muratore, dare una sistemata ai bagni…
La fontanella del parco Suardi, accanto all’ingresso lato via San Giovanni, non funziona da lungo tempo ormai, si può dire da un paio di anni. Più volte cittadini e questo stesso giornale hanno fatto presente la situazione, senza alcun risultato.
Ora si attende il grande intervento da quattro milioni e mezzo di euro, che consiste in una riqualificazione generale dell’area, compresi anche gli orti di San Tomaso. È una grossa operazione che parte sul lato sud di via San Tomaso, dove è presente un’area verde oggi praticamente inaccessibile, orti che facevano riferimento ai conventi un tempo esistenti nella zona e, in particolare, a quello dove oggi si trova la Gamec e a quello delle suore Canossiane, che ormai se ne sono andate da anni e dove è in corso un notevole intervento immobiliare.
Gli orti sono una realtà sopravvissuta all’epoca medievale, li si trova sulla mappa di Bergamo che risale alla fine del Quattrocento e in quelle successive; si trovavano racchiusi tra la via San Tomaso, l’attuale via Pignolo e la via San Giovanni.
Oltre la via San Giovanni, verso sud, verso le Muraine, si trovavano altri orti, altra area verde che in gran parte ha resistito e che oggi è occupata dal Parco Marenzi, mentre nella zona degli orti di San Tomaso è stato ricavato il parco Suardi. Su una parte, sull’altra le ortaglie erano rimaste. L’intervento immobiliare in atto ha consentito di concepire un piano per ampliare il parco Suardi e rendere pubblica una parte di quest’area.
Detto questo, il parco Suardi ha bisogno di alcuni interventi semplici e basilari, che non si possono rinviare. Il più semplice è dare l’acqua al parco, che le persone possano bere alla fontanella (...)
Si ma il centro è bello.. l’è mia la Carnevali.. l’è chel de prima !!
VEDRAI CHE BERGAMO, diceva la Carnevali in campagna elettorale. Infatti si vede benissimo,