Altra antenna del 5G a Valtesse, a 300 metri da quella del Tennis Club
Alle spalle del benzinaio sulla circonvallazione Fabriciano, sotto la Maresana, stamattina (2 settembre) è stato innalzato un nuovo impianto
Dopo le polemiche per l’installazione della nuova antenna per la telefonia al Tennis Club di via Ruggeri da Stabello a Bergamo, finita anche al centro dell'interesse dell'assessora a Transizione ecologica, Ambiente e Verde, Oriana Ruzzini, e di due interrogazioni a risposta scritta dell’opposizione a Palazzo Frizzoni, oggi, lunedì 2 settembre, un nuovo impianto è stato eretto in fretta, con l’ausilio di una gru, ad appena 300 metri dall’altro.
La nuova antenna è posizionata nell’area verde alle spalle del benzinaio sulla circonvallazione Fabriciano, sotto la Maresana, e sulle chat di quartiere è subito partito l’allarme per l’eccessiva colonizzazione dell’area: le strutture metalliche di questo tipo hanno un forte impatto paesaggistico.
Perché così tante antenne
L’aumento delle antenne per la tecnologia 5G è dovuto al fatto di gestire celle più piccole per permettere un numero maggiore di collegamenti contemporanei. Avere celle più piccole significa necessità di meno potenza da irradiare e pertanto meno elettricità da consumare.
Gli impianti, inoltre, inviano verso l’area di copertura non tutta la potenza disponibile, ma solo quella necessaria all’utente che ha richiesto il servizio di collegamento. Calibrando dunque la potenza sulle necessità reali e non, come la precedente tecnologia, in maniera costante, diminuiranno i consumi energetici.
Ma nessuno si è mai accorto che da diversi anni c'è un antenna posta sul tetto della clinica?