Altra pioggia di multe fuori dallo stadio, per Atalanta-Monza
Segnalazioni da via Pinetti e via Marzabotto: tolleranza zero. Cinquanta contravvenzioni ad auto sul prato a Monterosso
Nonostante l’ottimo clima di ieri, mercoledì 30 ottobre, sono sempre tanti i tifosi che hanno deciso di lasciare l’auto in divieto nei dintorni dello stadio. La sosta selvaggia in zona stadio, a Bergamo, non è una novità, ma di questi tempi pare che la “tolleranza zero” sia diventata una delle parole d’ordine della polizia locale.
Come per Atalanta-Celtic, e ancor prima durante Atalanta-Genoa, sono stati multati molti mezzi a cavallo di Atalanta-Monza. Le foto che pubblichiamo sono state scattate tra via Pinetti e via Marzabotto, di fronte alla scuole media Camozzi.
Il tema ha già sollevato parecchi commenti nei giorni scorsi. Uno scontro tra chi lamenta la mancava di parcheggi e di modi alternativi per raggiungere lo stadio, da un parte, e dei residenti che hanno visto la situazione deteriorarsi con la riapertura della curva sud. «Tutte le volte che c'è la partita, chi è residente deve subire l'assalto di persone incivili che non hanno nessun rispetto per chi deve transitare a piedi sui marciapiedi puntualmente invasi dalle auto in sosta – scrive un lettore -. Auto posteggiate perfino dentro le aiuole e sulle strisce pedonali. La multa è troppo poco per questi comportamenti ripetuti. Sospensione della patente dopo tre infrazioni ripetute nell'arco di sei mesi».
Sui social si parla anche di una cinquantina di macchine multate sul prato a Monterosso. «Poi a 30/40 metri dalle auto con multe c'erano tre auto con i vetri rotti da ladri che hanno trafugato all'interno. In questo caso i vigili dov'erano?», scrive qualcuno. «Tutte le volte che giocano alla sera tutto bloccato. Mezz'ora per percorrere 200 metri. Forse ristrutturare uno stadio in una città già altamente congestionata non è stata una grande idea, oltre ai problemi di parcheggio segnalati», risponde qualcun altro. «Esistono i parcheggi a pagamento, costano meno di una multa, bisogna fare una camminatina magari ma si è sportivi giusto? Non siamo un paese anarchico», sentenzia un terzo. E così via: la solita, vecchia diatriba.
Ormai la solita storia...e tra un po' arriveranno anche alle moto... servono i soldi
Rispondo a Paolo B. Guarda, conosco personalmente un caro amico che comprò un bell'appartamento pure grande zona stadio metà anni 90, pagato pochissimo perché la zona era diventata teatro di scontri e vandalismo praticamente ogni 15 giorni. colpa dello "stadio"... tra l'altro era zona di passaggio dei pullman degli avversari, quindi immaginati il disastro... ma lui si vantava di questo dicendo che gli importava poco perché l'aveva pagato pochissimo. A distanza di anni ora quello stadio lo vorrebbe lontano anni luce dal suo appartamento, nonostante non ci siano più episodi di vandalismo e violenza, ma si lamenta che per 4 ore alla settimana c'è casino e se volesse vendere la casa prenderebbe poco sempre per colpa dello "stadio"... Io spesso lo prendo in giro perché, quindi, come vedi, alla fine quello che interessa sono solo i soldoni, quando gli faceva comodo lo stadio è servito, ora è diventato un problema... dipende come sempre dai punti di vista... Per quanto riguarda LUCIANO Porta rispetto nei confronti dei "besocc" come li chiami tu, perché molti di questi "besocc" erano a dare una mano al quartiere per il fango e l'esondazione qualche settimana fa pur abitando da tutt'altra parte ma avventori del tanto odiato "stadio"... tolti i proprietari che hanno subito i danni, del quartiere nessuno (o quasi) a dare una mano... evidentemente erano impegnati in comune a lamentarsi per il problema "parcheggi selvaggi"
Money, money, money, unica attività del comune di Bergamo. Quando nella stessa zona ci siamo allagati, invece, nessun vigile, nessun intervento, zero assistenza. Se c'è da prendere soldi, guadagnati con fatica dalla gente, sempre pronti e solerti, se c'è da aiutare e lavorare, vigili e amministratori comunali... spariti. Chissà perché. Poi i commenti degli odiatori dell'Atalanta, dei suoi spettatori e delle auto, amici del sindaco esattore sono ormai abituali. Mi spiegate che fastidio davano le auto nel bordo del prato di via Goisis? Mi risulta che il divieto di sosta valga per la carreggiata, non fuori dalla stessa. Come mai tutte le domeniche, anche senza Atalanta, nello stesso prato, ci sono le auto parcheggiate dei sudamericani che gestiscono il campo di calcio di via Goisis superiore, fino a notte, e nessun vigile è mai passato? Solo per i tifosi dell'Atalanta passano i vigili, che poi non vigilano nulla visti i furti nelle auto? Dove sono i parcheggi, e non dite di venire in bus o in bici alla partita, per favore, che tornare a casa, magari nelle valli, col bus a mezzanotte... Come scritto sopra, money. money, money, nuovo inno della Carnevali. Vedrai che Bergamo!
Mentre la citta' di sera e' in mano alla delinquenza, il Comune sguinzaglia i sigg.ri vigili a sanzionare i divieti di sosta anziche' prevenire e stroncare criminalita'? Ma bravi....!!!!!!!!!
Meno mal !!! L'era ura