Ambivere, il prete no-vax è tornato a celebrare messa. La Curia: «Non era sospeso. Soltanto sollevato»
Aveva fatto scalpore la notizia del suo pellegrinaggio “in difesa” di chi non era vaccinato. Dopo tre mesi e mezzo per l'Italia, don Emanuele Personeni è tornato ad Ambivere per celebrare nuovamente messa. Non senza perplessità dei fedeli
Quando, lo scorso febbraio, don Emanuele Personeni aveva intrapreso il suo pellegrinaggio “in difesa” di chi non era vaccinato, aveva generato non poco clamore. Un “viaggio” come lo aveva definito lo stesso Personeni, partito da Ambivere e conclusosi a Roma – dove qualche giorno fa ha consegnato una lettera a Papa Francesco – attraverso decine di parrocchie in tutta Italia.
Poi il ritorno in “patria”, dove il parroco (come riporta Bergamonews) ha celebrato la sua prima Messa dopo tre mesi e mezzo. Non senza qualche sincera titubanza dei fedeli. Il motivo? Quando don Emanuele Personeni decise di partire, il vescovo di Bergamo Francesco Beschi lo aveva «esonerato da ogni incarico pastorale» per aver lasciato la parrocchia.
Tuttavia, come specificato dalla Curia, il parroco di Ambivere non sarebbe stato sospeso, bensì solamente “sollevato” dal suo incarico. Perciò il permesso di celebrare Messa (o meno) è una decisione che pesa sulle spalle dell'amministratore parrocchiale, in questo caso parliamo di don Alessandro Nava. Uno dei tre sacerdoti che, insieme a don Personeni e don Andrea Testa, firmarono l'opuscolo negazionista “Covid-19, i conti non tornano” e diffusero una raccolta fondi per pagare i tamponi ai non vaccinati che necessitavano di Green Pass.
In attesa che a settembre arrivi il nuovo sacerdote don Patrizio Moioli, quindi, nessun limite impedirebbe a Personeni di officiare Messa, nonostante le sue posizioni piuttosto critiche. «Non ho nulla da aggiungere a quanto detto dalla Curia» ha ripetuto Nava, intervistato da Bergamonews. Resta da constatare se i fedeli, ora, siano disposti a partecipare. Nonostante qualcuno si sia detto “fortemente deluso” dalla posizione assunta dal prete.