Arrivano due autovelox sull'Asse interurbano, prima e dopo la galleria San Roberto
A giorni si sceglierà il gestore. Ma Impegno Comune non ci sta: «Abbiamo avanzato altre soluzioni più efficaci e meno punitive»
L'iter di installazione di un autovelox lungo l'Asse interurbano, nei territori di Bonate Sopra e Bonate Sotto, è ormai al capolinea. Nel giro di pochi giorni, la Polizia Locale deciderà quale società collocherà e gestirà l'impianto e le apparecchiature.
Ma dalla minoranza Impegno Comune di Bonate Sopra arriva la denuncia: «Autovelox sull’Asse interurbano, a che punto siamo? Una nuova e brutta sorpresa per fare cassa a tutti i costi sulla pelle dei cittadini».
Son passati tre anni...
La vicenda, infatti, risale a gennaio 2020. Un iter burocratico che prende spunto da una proposta di Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia, di collocare l'autovelox lungo tutto l'Asse interurbano. E quindi da Seriate, a Bergamo, fino a Bonate.
L'idea, come riporta L'Eco di Bergamo, non è stata accolta, ma negli anni l'iter è proseguito. Fino a giugno 2022, quando è arrivata la delibera: noleggio per la durata di tre anni di «due apparecchiature di rilevazione automatica della velocità» da installare sull'Asse interurbano in due punti precisi.
Prima e dopo la galleria San Roberto
Uno in territorio di Bonate Sotto al chilometro 1+500, prima della curva che si incontra uscendo dalla galleria, sulla carreggiata destra, in direzione Bergamo-Lecco. L'altro a Bonate Sopra, al chilometro 3+680 come da autorizzazione Anas, prima della galleria. Per essere più chiari, i due autovelox saranno uno prima e uno dopo la galleria San Roberto.
«La Giunta è andata avanti per la sua strada dando mandato agli uffici di procedere senza valutare le alternative proposte» hanno scritto i consiglieri di minoranza, aggiungendo: «Ci siamo opposti fin dall'inizio agli autovelox, avanzando altre soluzioni più efficaci e meno punitive».