Autostrada Bergamo-Treviglio, il Pd di Dalmine alza la voce e chiede trasparenza
Bocciata una mozione per avere chiarezza sull'iter dell'infrastruttura, critiche per la mancanza di dialogo coi territori coinvolti

di Laura Ceresoli
«Un'autostrada che nessuno vuole, ma che si ostinano a costruire?». La domanda riecheggia nelle parole del capogruppo del Pd Dalmine, Renato Mora, e nella mozione presentata dal suo gruppo consiliare durante il Consiglio comunale del 25 febbraio.
Il documento, letto in aula dalla consigliera Marta Rodeschini, chiedeva trasparenza sull’iter dell’autostrada Bergamo-Treviglio.
«Otto dei dodici comuni interessati si sono già espressi contro l’opera, sollevando dubbi sull’effettiva utilità e sostenibilità dell’infrastruttura. Il finanziamento pubblico di 146 milioni di euro concesso dalla Regione è sproporzionato rispetto ai benefici attesi. Non so se il maggiore beneficio sarà per le industrie o per chi costruirà l’opera», ha sottolineato Mora in aula.
Il Pd Dalmine ha poi criticato il ribaltamento dell’iter burocratico: la Valutazione di impatto ambientale (Via) verrà effettuata solo dopo la conferenza dei servizi, «riducendo lo spazio per il confronto pubblico».
«L’amministrazione non può rimanere in silenzio di fronte al drammatico ritardo nella presentazione del progetto definitivo», ha aggiunto Mora, ricordando che la Provincia di Bergamo ha recentemente stanziato 90 mila euro per uno studio aggiornato sul traffico.
Il gruppo di minoranza ha quindi (...)
Calcolando da chi imparano, ministro della Repubblica Italiana Matteo Salvini in ciucciato per via della frequentazione della figlia di un personaggio tal Verdini, assai spesso coinvolto nelle cronache non mondane ma relative a cronaca eccetera eccetera la signora Anzi l'avvocato Claudia T. Vuole assolutamente far costruire Questa è inutile, non economicamente sostenibile Come già evidenziato da studi effettuati, Non voluta dal territorio ma sicuramente macchina produci e mangia soldi che a livello politico e quindi in scalata a livello anche economico risulta un bocconcino come il ponte sullo stretto per il ministro sovracitato, appunto irrinunciabile tappandosi il naso di fronte alle legittime giuste ed assolutamente reiterate rimostranze dalla popolazione tutta. SIGH
Questi c.d.a. non hanno mai fatto elezioni. Sono messi lì da società che nascono per il bottino e si sciolgono quando il piatto è vuoto. Poi vendono le quote ad una società spagnola creata dal fondo australiano, che diventa proprietario dell'opera e incassa tutti i pedaggi pagati da noi. Come è stato per la Brebemi, pagata anche con 250000 a fondo perduto dallo stato. Basta!
Tutti commenti legittimi,ma la sostanza è: candidatevi ,fatevi eleggere dai cittadini e poi prendete le decisioni che a voi sono più vicine.In democrazia per fortuna o purtroppo per taluni funziona così ,chi viene eletto dal popolo prende le decisioni per il popolo assumendosi le proprie responsabilità e consapevole che se queste non saranno gradite dal popolo stesso il rischio sarà quello di essere mandati a casa nel giro successivo di votazioni, molto semplice......
Come avrete capito qui l'importante è costruire e asfaltare, a prescindere dall' utilità dell'opera e senza ascoltare le realtà coinvolte, poi si avrà una autostrada carissima che solo pochi si potranno permettere e gli altri in coda come prima e migliaia di ettari di terreno vergine persi...però alla prossima alluvione non lamentatevi
Sig Alberto si ricordi che quando ce' di mezzo appalti e SOLDI i grandi CAPI se ne fregano di tutto e di tutti. Potete scrivere quello che volete se hanno deciso lo fanno!!!! Saluti ciclistici.