Lo stato dei fatti

Avis Bergamo, donazioni in leggero calo ma a preoccupare è la carenza di medici

Il presidente provinciale Artemio Trapattoni: «Il problema è che senza personale sanitario non possiamo tenere aperte le sedi»

Avis Bergamo, donazioni in leggero calo ma a preoccupare è la carenza di medici
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di Camilla Amendola

Con 157 sezioni comunali, Bergamo è la provincia lombarda con il maggior numero di sedi Avis (Associazione volontari italiani del sangue). Domenica 23 aprile, alla sala convegni del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII di Bergamo, si è tenuta la cinquantaduesima Assemblea Regionale Avis Lombardia ed è stata fornita una fotografia dell’associazione. L’incontro è stato presieduto dal bergamasco Oscar Bianchi, presidente di Avis Lombardia, che ha esposto diversi dati interessati.

Giovani in calo

Il primo riguarda le nuove iscrizioni che si sono registrate nel 2022: 21.584 nuovi donatori, con un aumento dello 0,86 per cento rispetto al 2021 e portando così a quota 258.900 il numero di soci della nostra regione.

Nonostante questo incremento, senza dubbio positivo, è però da evidenziare come il numero dei giovani che decidono di iniziare a donare il proprio sangue sia in calo. Per contro, si segnala l’aumento (del dieci per cento) di coloro che donano il proprio sangue in Lombardia e provenienti da Paesi extraeuropei. Il secondo dato importante segnalato dal presidente Bianchi riguarda il calo delle donazioni che si è registrato nel 2022: 466.346 contro le 472.022 del 2021, una riduzione dell’1,2 per cento.

Nonostante l’aumento del numero di donatori, dunque, nel 2022 non si è assistito a un corrispondente incremento della raccolta di sangue, spesso condizionata dai continui “stop and go” che si sono registrati nella raccolta a causa del ben noto problema dalla carenza di personale sanitario. In altre parole, ha spiegato Bianchi, «questo calo è la diretta conseguenza di una mancata programmazione e pianificazione nazionale».

Oscar Bianchi, presidente di Avis Lombardia
Oscar Bianchi, presidente di Avis Lombardia

«Nessun allarme»

Artemio Trapattoni, presidente di Avis provinciale Bergamo, evita però allarmismi e ci ha tenuto a specificare come, nonostante il calo donazionale avvenuto nel 2022, lo scorso anno non si siano registrati a livello nazionale particolari momenti di difficoltà o emergenza in termini di fabbisogno del sangue (...)

Il presidente provinciale di Avis Artemio Trapattoni

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