lavori per 15 milioni di euro

Bando del Pnrr per rinnovare l'edilizia pubblica: Bergamo candida cinque progetti

I progetti prevedono piani di efficientamento energetico, di sistemazione dei tetti, di sostituzione degli impianti, di restauro di facciate e di messa a nuovo delle “case popolari”

Bando del Pnrr per rinnovare l'edilizia pubblica: Bergamo candida cinque progetti
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Cinque progetti, per un valore di poco inferiore a 15 milioni di euro, che puntano a rimettere a nuovo gran parte del patrimonio immobiliare pubblico. È ciò che Palazzo Frizzoni ha candidato al bando “Sicuro, Verde e Sociale”, un programma finanziato dal fondo complementare al Pnrr che rende disponibili, per la Lombardia, circa 253 milioni di euro (con un finanziamento massimo a fondo perduto proprio di 15 milioni).

La Giunta ha approvato i progetti da candidare nella seduta di giovedì scorso: piani di efficientamento energetico, di sistemazione dei tetti, di sostituzione degli impianti, di restauro di facciate, di messa a nuovo di molte delle cosiddette “case popolari”. Le proposte d’intervento ammissibili al finanziamento saranno selezionate entro il 31 dicembre da Regione Lombardia e, successivamente, inviate al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili che, a sua volta, dovrà approvarle entro il 31 marzo.

«Si tratterebbe di un intervento decisivo per la nostra città – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla –. Non solo metteremmo mano a una fetta importante del nostro patrimonio di edilizia pubblica, ma verremmo incontro alle esigenze delle tante persone che abitano in queste case, migliorando le condizioni sociali di quelle fasce di popolazione che ne hanno più bisogno».

I progetti candidati da Palazzo Frizzoni

Nello specifico, il Comune di Bergamo cerca finanziamenti per demolire e ricostruire un’intera palazzina in via Monte Grigna, ai civici 11 e 13 (valore 6,5milioni di euro).

Gli altri progetti riguardano: l’efficientamento energetico degli immobili ai civici 3-5-9-11 di via Tolstoj (valore dell’operazione 3,5 milioni di euro); il rifacimento degli impianti elettrici degli alloggi pubblici di via Fara, via Fontana, via Palma il Vecchio 1 e 1/B, di via Gombito 24 e 24/A, di via San Lorenzo 12/B (1,7 milioni di euro); il rifacimento dei tetti, il restauro delle facciate, la sostituzione delle caldaie, l’installazione di nuovi impianti negli edifici di viale Venezia 22-24-26-28-30, di via Rocca 5 e 7, di via Borgo Santa Caterina 1/C e 39 e via Pignolo 73 (3,7 milioni di euro).

Il programma prevede tempi di attuazione stringenti, che garantiscano il completamento e il collaudo dei lavori finanziati entro marzo 2026, in linea con le tempistiche concordate con l’Europa dal Governo per il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

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