L'annuncio

Bando Terzo Settore: finanziato il progetto "Comunit@digitale"

Il progetto svilupperà nei prossimi 20 mesi interventi per il superamento del divario digitale sul territorio lombardo

Bando Terzo Settore: finanziato il progetto "Comunit@digitale"
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Nel Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia di ieri, martedì 11 luglio 2023, è stato pubblicato l’elenco dei progetti finanziati dal cosiddetto “Bando Terzo Settore”, tra cui vi è il progetto “Comunit@digitale - Volontariato di prossimità a sostegno della fragilità digitale”, presentato da un network di realtà del terzo settore, con ente capofila Associazione Mosaico Aps, a cui si aggiungono come partner Associazione Cittadinanza digitale Odv, Anteas Lombardia Odv, Auser Regionale Lombardia Aps, Faro giuridico Odv e MigliorAttivaMente Aps.

Bando Terzo Settore: finanziato il progetto "Comunit@digitale"

Il progetto svilupperà nei prossimi 20 mesi interventi per il superamento del divario digitale sul territorio lombardo, con un investimento complessivo di 125mila euro, di cui 100mila euro provenienti da risorse regionali e 25mila euro messi a disposizione dagli enti promotori.

“Con la pandemia le città hanno iniziato a erogare servizi pubblici online per raggiungere i cittadini chiusi nelle proprie case, ma contemporaneamente è aumentato il rischio di marginalizzazione ed esclusione sociale creando un nuovo tipo di fragilità: il divario digitale. È su questo rischio che interverremo con il nostro progetto - ha dichiarato Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico - Ritengo importante sottolineare come questo intervento sia stato reso possibile dalle esperienze e dalle competenze che negli ultimi due anni abbiamo accumulato con la gestione del ‘servizio civile digitale’”.

“L’esperienza del servizio civile digitale - ha concluso Di Blasi - ci ha permesso inoltre di creare le partnership e le collaborazioni indispensabili con le altre realtà del terzo settore che fanno parte del network che realizzerà il progetto, il tutto nella logica del ‘cooperare per competere’”.

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