Barra la casella sbagliata sul contratto: bollette da 5 mila euro a un'anziana bergamasca
Selezionando l'opzione "business", l'appartamento dove viveva sola era considerato come un'azienda. Interpellata Adiconsum
Una crocetta sbagliata tracciata anni fa e ora una bolletta stratosferica da pagare ad A2a. È questa la situazione nella quale si è ritrovata un'anziana bergamasca di 86 anni, invalida, che vive sola. Nella sua abitazione sono iniziate ad arrivare bollette altissime, anche dal valore di cinquemila euro l'una. La figlia si è insospettita e così si è rivolta all'associazione dei consumatori di Cisl, Adiconsum.
Contrato business, ma senza attività
L'associazione, come riportato dal Corriere Bergamo, spiega che la donna riceveva bollette con un contratto business pur non avendo alcuna attività. Questo contratto, ormai molto vecchio, non era mai stato da lei contestato. Sempre Adiconsum spiega: «L'Azienda ci ha riferito che non può far altro che considerare valido quel contratto e quindi è necessario pagare. Questo nonostante ci si trovi di fronte ad una anomalia di un contratto sottoscritto peraltro presso l'Azienda, per cui l'errore non è sicuramente ascrivibile in toto alla cliente».
Un ulteriore problema si pone per il fatto che il contratto del tempo sembra non essere stato conservato negli archivi, perché più vecchio di dieci anni.
Resta solo la via legale
È iniziata quindi la procedura di conciliazione presso Arera, che però non ha sortito grandi effetti, dato che l'azienda, sempre secondo quanto riportato dall'associazione, non ha dato disponibilità a calcolare, a partire dalle due fatture contestate di circa cinquemila euro complessivi, la spesa con contratto domestico. Pertanto Adiconsum conclude: «Alla famiglia, ora, non resta altro che avviare una azione legale».
L'operatore Adiconsum Eddy Locati sottolinea che, esattamente come successo in altri casi, A2a ha dimostrato nuovamente di essere rigida e inflessibile. E questo la porta a essere «non in linea con i corretti rapporti con i consumatori».
Lo stato ci ha buttati in pasto Ai leoni e le aziende di energia e gas fanno quello che vogliono utilizzando gli avvoltoi dei centralinisti , che la maggior parte cercano di applicarti il listino più costoso.
Pubblicità occulta?
Vergognosi