Commenti su: Bergamo e la Bergamasca continuano a volare sulle ali del turismo: nel 2024 un altro record

Claudio

Francesco Giuseppe ha ( quasi) completamente ragione. Attendiamo la prossima classifica della stampa amica con Bergamo al primo posto per L'INDUSTRIA del turismo.

Barbara Sava

La domanda sorge spontanea: cosa di sta facendo, esattamente, per " governarlo e accompagnarlo"? Quali e quanti risorse sono state messe in campo? A quali modelli state guardando? Per quanto riguarda la permanenza che si allunga, io non.cantetei vittoria così facilmente. La maggior parte delle persone che si fermano 2-3 notto dedicano un gior o a Bergamo e poi fanno es ursio i in località vicine, spesso in altre province ( Milano, Como, Brescia), vista la posizione baricentrica della nostra città, che consente di raggiungere in meno di due ore moltissimi altri luoghi,, ed è quindi un'ottima base. Quali studi sono stati messi in campo per capire dove passano il loro tempo le persone che pernottano 2 notti a Bergamo? Secondo voi vanno davvero tutti alla Carrara e in Val Brembana? No, vanno semplicemente a consumare quel turismo ' in giornata" che odiate tanto in altri luoghi, fatevene una ragione. Chi di ferma 2-3 notti solo per vedere Bergamo e di torni è una piccolissima parte.

Francesco Giuseppe

Il turismo è una risorsa economica, lo chiamano infatti "industria del turismo". non deve essere però d'elite, come praticamente dice la sindaca, parlando di mordi e fuggi. ma deve esere a disposizione di tutti i cittadini, anche coloro che non dormono negli alberghi o non mangiano nei ristoranti super cari della città. Anche costoro , magari provenienti da vicino, hanno diritto di arrivare a Bergamo e provincia con la loro auto e godersi i nostri luoghi, come noi abbiamo gli stessi diritti nelle loro località. Pare invece che le politiche delle città italiane, quasi tutte amministrate dalla sinistra, siano quelle di impedire alla gente comune il turismo e di dedicarlo invece ai privilegiati VIP che, con i loro soggiorni lunghi, i loro pranzi dagli chef stellati (e carissimi), danno lustro ai luoghi (secondo questi ragionamenti). Trovo sbagliate le discriminazioni per censo che si stanno attuando a Bergamo, oltre che a Milano, Roma, Firenze, Venezia, ecc.

claudio

Troppo turismo, la strada imboccata è quella che porta alle realtà di Venezia, Firenze, Roma e altre città. Residenti costretti ad andarsene a causa dei prezzi insostenibili e qualità della vita in picchiata, bene, avanti così...