Operative da fine febbraio

Bike Box, l'assessore Zenoni spiega: tutti i costi a carico del Ministero delle Infrastrutture

L'assessore risponde all'interrogazione di Nosari: il Comune non spende nulla. Si utilizzeranno attraverso account e un sistema di crediti

Bike Box, l'assessore Zenoni spiega: tutti i costi a carico del Ministero delle Infrastrutture
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L’Amministrazione comunale di Bergamo ha risposto oggi (venerdì 27 gennaio) all’interrogazione presentata dal consigliere Luca Nosari di Bergamo Ideale, riguardante le Bike Box recentemente installate in città.

L’interrogazione di Nosari

«Il Comune di Bergamo - aveva scritto Nosari - ha iniziato l'installazione in diversi punti della città delle prime Bike Box, ossia armadietti (trentacinque in totale) in grado di ospitare al loro interno una bicicletta parcheggiata in sicurezza». Soluzioni di questo tipo non sono ancora molto diffuse in Italia, al contrario di diversi paesi europei.

L'obiettivo del progetto, realizzato nell'ambito dell’iniziativa BiCity e affidata, attraverso un bando pubblico, all’Associazione Pedalopolis (la stessa della velostazione in Piazzale Marconi), ha come obiettivo proprio quello di fronteggiare i furti. «Interrogo l'Amministrazione comunale - aveva continuato il consigliere - per conoscere il costo complessivo delle 35 Bike Box a carico del Comune e la tariffa ordinaria prevista per il parcheggio delle biciclette».

La risposta dell’assessore Zenoni

A rispondere al quesito era stato l’assessore ad Ambiente e mobilità Stefano Zenoni, il quale ha spiegato che per il progetto Bike Box, «per quanto riguarda forniture e costi, non ci sono costi a carico dell’Amministrazione». Ciò perché «tali operazioni sono state interamente finanziate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti grazie al Decreto ciclovie urbane».

In ogni caso, l’assessore Zenoni per trasparenza ha riportato le cifre del finanziamento: per la fornitura di 35 armadietti sono stati stanziati 124.271,64 euro, per l’integrazione software 7.488,36 euro, per un totale di 161.040 euro. Per quanto riguarda il canone annuo fisso per attività di manutenzione, pulizia, assistenza hardware e software, call center e assistenza clienti 24 ore al giorno e 7 giorni su 7, il costo è di 9.882 euro, con canone variabile del 20 per cento degli incassi dei Bike Box, a carico del futuro gestore.

Gli armadietti per biciclette saranno inclusi tra i servizi del portale BiCity e integrati con l’uso della Velostazione di Piazzale Marconi e con le eventuali future infrastrutture per la sosta protetta dei velocipedi. Ai box si accederà con gli account a scalare ricaricabili, che prevedono sei crediti al costo di 5 euro, oppure venti crediti al costo di 14 euro, oppure cinquanta crediti al costo di 30 euro. Ogni utilizzo per massimo 24 ore di un box consuma due crediti e, a differenza della Velostazione, per i box non sono previsti abbonamenti. Infine, l’attivazione effettiva è calendarizzata per fine febbraio 2023.

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