La lettera

Bolletta da 5 mila euro a un'anziana bergamasca, A2A risponde: «Consumi elevati»

Dopo le accuse di Adiconsum, la società dice la sua: «Il debito maturato non è imputabile alla tipologia del contratto sottoscritto. Disponibili per chiarimenti»

Bolletta da 5 mila euro a un'anziana bergamasca, A2A risponde: «Consumi elevati»
Pubblicato:
Aggiornato:

La società A2A ha voluto rispondere alle accuse mosse nei suoi confronti da Adiconsum, associazione alla quale s'è rivolta un'anziana bergamasca di 86 anni che s'è vista recapitare a casa una bolletta stratosferica da cinquemila euro.

Le accuse di Adiconsum

Secondo la ricostruzione fornita da Adiconsum, il problema nascerebbe da un errore commesso anni fa dall'anziana, la quale avrebbe barrato una casella sbagliata sul contratto. Da allora, la sua utenza sarebbe registrata come "business", invece che semplice utenza domestica. Il fatto è che, sempre secondo l'associazione, A2A non si sarebbe data disponibile a modificare la situazione. «Alla famiglia, ora, non resta altro che avviare una azione legale», ha aggiunto Adiconsum.

La risposta di A2A

A distanza di alcune ore dalla diffusione della notizia, A2A ha inviato alla nostra Redazione una lettera di precisazione, nella quale espone la propria posizione. La riportiamo di seguito:

«Egregio Direttore,

in riferimento al comunicato stampa pubblicato nella giornata di oggi sul Suo giornale, desideriamo fornire alcune importanti precisazioni al fine di ristabilire la correttezza delle informazioni destinate ai vostri lettori.

Innanzitutto diversamente da quanto riportato, il debito maturato dalla cliente nei confronti di A2A Energia non è imputabile alla tipologia del contratto sottoscritto ma al consumo elevato che da sempre caratterizza la sua fornitura servita anche da un misuratore di grosso calibro - elementi non tipici di un'utenza domestica condominiale. La fornitura, infatti, non è ascrivibile a quest’ultima tipologia.

È bene inoltre precisare che le bollette in questione riguardano più di 6 mesi di servizio a fronte di consumi reali ricevuti dal distributore locale, responsabile della misurazione dei consumi stessi. Distributore che rimane il medesimo a prescindere dalla società di vendita scelta dal cliente.

Si ricorda che per la fornitura di gas naturale, come in questo caso, la distinzione tra uso domestico e altro uso non è rilevante ma è determinante il consumo che caratterizza la fornitura: sia le tariffe di distribuzione sia le imposte applicate vanno a riempimento degli scaglioni di consumo definiti dalla norma.

A comprensione della bontà del contratto sottoscritto si evidenzia che applicando le tariffe vigenti sul mercato tutelato durante il medesimo periodo di fatturazione - così come definite dall’Autorità di settore - la cliente avrebbe sostenuto un costo maggiore rispetto a quanto previsto dal contratto se sottoscritto sul mercato libero. In questo caso, essendo il contratto a prezzo fisso, la cliente è stata tutelata dalle importanti fluttuazioni a rialzo dei prezzi, causate dalla crisi energetica europea.

Contrariamente a quanto indicato, A2A Energia ha presentato alla cliente diverse proposte conciliative ma nessuna delle opzioni è stata accettata. A dimostrazione della disponibilità e della serietà della Società, si conferma l’attuale validità delle proposte.

A2A Energia resta a disposizione della cliente, qualora avesse necessità di ulteriori spiegazioni e chiarimenti in merito a quanto da lei segnalato».

Commenti
Ferri Antonio

Concordo con i commenti negativi,entro fine anno cambierò gestore,troppo cari.

Ado

Stessa storia anche per me. Mi hanno addebitato un costo elevato che secondo loro, ho sottoscritto telefonicamente. In effetti avrei accettato di passare da 0,15 cent a oltre il 0,21. Ho scritto più volte il reclamo citando che solo un Imbecille avrebbe cambiato un contratto al Rialzo. Ma rimangono fermi sulla loro posizione. Dopo un ennesimo reclamo mi rispondono che: NON RISPONDERANNO PIU A QUESTO TIPO DI RECLAMO. Quando un Call Center vi chiama, basta pronunciare un semplice SI, e siete fregati. Ovviamente li porterò in tribunale e nel frattempo ho cambiato gestore.

Giuseppina

Anche x me la stessa cosa. Sto pagando bollette esagerate, anche perché con me vive solo mia madre anziana. Luglio / agosto €. 150,00. Agosto/ settembre €. 155,00. Quando i miei tre figli erano a casa mai messo fuori queste cifre. Se le bollette continueranno ad essere così, cambierò gestore.

Emma

Io ho avuto bollette pagate più del dovuto perché alla loro postazione mi dicevano che nn si era abbassato nulla e che la situazione era ancora critica

Mario Ricci

Non conoscendo tutti i dettagli non posso pronunciarmi sulla problematica particolare ma per esperienza personale posso dire che A2A mette in secondo piano il cliente. Per 3 bimestri A2A mi ha fatturato con consumi presunti di gran lunga superiori ai reali. La cosa più indecente è stato il rifiuto delle mie autoletture e del fatto che dichiaravano che non avessi il contatore di ultima generazione. Entrambe le cose le ho documentate con foto e vari reclami.

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali