IL PROGETTO

Calusco, due ponti al posto del San Michele. Dalla Regione arrivano 85 milioni

Per un collegamento ferroviario e uno stradale. Lo storico attraversamento diventerà invece ciclopedonale

Calusco, due ponti al posto del San Michele. Dalla Regione arrivano 85 milioni

Serviranno due nuovi ponti per sostituire il San Michele di Calusco d’Adda. Per la loro realizzazione, Regione Lombardia è pronta a mettere in campo 85 milioni di euro. Lo rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi.

Il collegamento fra Calusco e Paderno è uno degli snodi più critici della viabilità bergamasca. L’attuale ponte San Michele, di grande pregio storico, secondo la Regione è inadeguato alle attuali esigenze viabilistiche e ferroviarie. Per questo l’obbiettivo è farne un grande monumento di archeologia industriale, con la prospettiva di utilizzarlo per i collegamenti ciclopedonali.

Al suo posto, arriveranno due ponti nuovi di zecca, determinanti per migliorare la mobilità tra la Brianza meratese e l’Isola bergamasca.

«I finanziamenti per i nuovi ponti, uno ferroviario e l’altro stradale – spiega l’assessore Terzi – sono stati inseriti nel Contratto di programma tra Stato ed Rfi».

«Gli 85 milioni messi in campo – continua – sono un passaggio fondamentale per rendere più efficienti i collegamenti tra Lecco e Bergamo, due tra i territori più produttivi d’Italia e che meritano infrastrutture funzionali».

«Il nuovo ponte ferroviario – sostiene Terzi – migliorerà e velocizzerà la direttrice tra Bergamo e Milano, consentendo anche su quella linea di far circolare i nuovi treni acquistati col finanziamento di Regione Lombardia. Mentre il nuovo ponte stradale porrà fine al collo di bottiglia che genera code, ritardi e rallentamenti».

I fondi allocati nel Contratto di programma 2022-2026 riguardano la progettazione del nuovo attraversamento ferroviario e stradale, e la realizzazione del nuovo ponte ferroviario.

«Lo stanziamento dimostra che il pressing di Regione Lombardia nei confronti di Rfi e dello Stato sta ottenendo risultati significativi. Il prossimo passo, per lo Stato e per Rfi, dovrà essere il finanziamento per la realizzazione del ponte stradale”, conclude l’assessore.