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Cambia Città Alta e cambiano i desideri: chiude "Ol Baretì". La gestione a "Il Sole"

"Cambio vita" in Puglia per i proprietari, un po' per l'arrivo dell'età della pensione, un po' perché il borgo è sempre più turistico

Cambia Città Alta e cambiano i desideri: chiude "Ol Baretì". La gestione a "Il Sole"
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Quasi sessant'anni lei, di più lui e la decisione di, arrivati al tempo della pensione, cambiare vita. Chiude così Ol Baretì di Città Alta a Bergamo dopo 45 anni di attività.

Michele Bagattini e Mirella Morrone hanno deciso di mettere un punto all'avventura dello storico bar, che però si ripopolerà presto dato che la licenza è passata al ristorante Il Sole, che sta proprio a due passi, e che ha già annunciato di non volerne cambiare destinazione.

Intanto, per stasera, venerdì 31 gennaio, è in programma una festa di addio, con tanto di maglietta del locale in regalo.

Nuova vita in Puglia

La notizia è stata data da L'Eco di Bergamo al quale la titolare ha spiegato: «Abbiamo il desiderio di cambiare vita, iniziare a godercela raccogliendo i frutti di tanto lavoro». L'idea dei due è di spostarsi in Puglia, dove hanno comprato un casolare e un terreno per dedicarsi quindi alla coltivazione di ulivi.

Una Città Alta cambiata

A pesare, sempre secondo quanto riportato nell'intervista, è stato anche il cambiamento di Città Alta: da un lato positivo in termini di maggiore affluenza dati i tanti turisti, dall'altro negativo per quanto riguarda la perdita del senso di comunità.

Nel borgo storico di Bergamo sono sempre di più i bed&breakfast e le strutture ricettive. «Di abitanti che vivono in Città Alta non ce ne sono quasi più. Così come di giovani - testimonia sempre Morrone -. Gli ultimi che abbiamo "tenuto a battesimo" hanno ormai 20 anni e non c’è un’altra generazione che si appresta a popolare Città Alta».