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Campagna anti-Covid: il Papa Giovanni potenzia le linee per raddoppiare le vaccinazioni

Dal 2 dicembre l’Asst punta a raggiungere le 2.200 somministrazioni al giorno. Si cercano strutture a Zogno, tensostruttura a Bergamo?

Campagna anti-Covid: il Papa Giovanni potenzia le linee per raddoppiare le vaccinazioni
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La corsa alle somministrazioni del vaccino anti-Covid e, in particolare, delle terze dosi accelera anche in Bergamasca. Da giovedì 2 dicembre l’Asst Papa Giovanni XXIII potenzierà l’attività delle linee vaccinali allestite nel foyer dell’auditorium Lucio Parenzan dell’ospedale di Bergamo e negli altri hub per raddoppiare le inoculazioni, allo scopo di superare le duemila vaccinazioni giornaliere.

Vaccinazioni a cui si aggiungono «le 100 dosi al giorno agli operatori sanitari gestite dalla piattaforma aziendale – spiega il direttore generale Maria Beatrice Stasi -, fino al 5 dicembre, le somministrazioni del vaccino anti influenzale, che a oggi totalizza 17.500 mila dosi somministrate, ben 10 mila in più rispetto al dato complessivo dell’anno scorso. Una programmazione possibile grazie al contributo insostituibile del personale e all’organizzazione delle linee secondo i principi di ordine e efficacia, con l’impegno per quanto possibile a non ostacolare l'attività ospedaliera in piena ripresa».

L’attività vaccinale è stata rimodulata sulla base dell’ulteriore ampliamento delle agende di prenotazione, necessaria per poter accontentare le richieste dei cittadini che hanno già superato l’intervallo minimo dei 5 mesi dalla conclusione del ciclo primario. L’Asst Papa Giovanni XXIII, considerando che i richiami per le dosi booster proseguiranno anche nei primi mesi del 2022, ha previsto l’allestimento di una tensostruttura riscaldata nell’area esterna dell’ospedale.

«Tale struttura – aggiunge la dottoressa Stasi - rappresenterà la continuità dell’hub della città di Bergamo in capo all’Asst dopo la chiusura della Fiera. Una soluzione che abbiamo scelto dopo aver svolto sopralluoghi e considerato altre ipotesi, che tuttavia avrebbero richiesto tempi più lunghi di adeguamento strutturale e impiantistico, incompatibili con la necessità di velocizzare la campagna».

I numeri della campagna vaccinale al Papa Giovanni XXIII

Fino ad oggi (29 novembre) sono state iniettate circa 1.000 terze dosi al giorno, per un totale di 21 mila booster già inoculati. Sono stati invece 1.800 i bergamaschi che tra ottobre e novembre si sono presentati per poter ricevere la prima vaccinazione Questi numeri sono destinati a raddoppiare, visto che da giovedì si arriverà a 2.200 vaccinazioni complessive anti covid nei tre centri vaccinali di Bergamo, San Giovanni Bianco e Sant’Omobono Terme.

«Prevediamo all’hub Parenzan l’attivazione di 12 linee – spiega Simonetta Cesa, direttore della direzione Professioni sanitarie e sociali -, passando da 120 a 144 vaccini per linea ogni giorno e salendo a 1.728 vaccini somministrati quotidianamente. A partire dal 2 dicembre, al “Parenzan” dalle 8 alle 20, lavoreranno 24 medici al giorno con turni di sei ore, 24 infermieri, 8 amministrativi e 8 volontari che si alternano ai volontari della Protezione civile di Bergamo e della Provincia. Un modello che stiamo esportando anche a San Giovanni Bianco e a Sant’Omobono. Stiamo cercando d’individuare ulteriori spazi a Zogno, dove sono in corso sopralluoghi».

L’organizzazione permetterà di erogare il 25 per cento dei vaccini somministrati in provincia, in analogia al risultato raggiunto durante la campagna massiva messa in atto durante l’estate.

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