Il rompicapo

Cantiere Rondò A4, si sta pensando di chiudere il casello di Bergamo per alcuni giorni

Per evitare il restringimento a una corsia, la soluzione è stata proposta da Autostrade per l'Italia, ma i disagi rischiano di essere tanti

Cantiere Rondò A4, si sta pensando di chiudere il casello di Bergamo per alcuni giorni
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La chiusura del casello di Bergamo non era prevista tra le modifiche dettate dal cantiere in corso da settembre scorso, ma forse sarà necessario, anche se questa soluzione potrebbe rivelarsi ancora più deleteria del problema al quale si sta cercando di ovviare.

Restringimento a una corsia

I lavori sul rondò dell'A4, per come sono stati programmati ad oggi, prevedrebbero una modifica della viabilità annunciata tra il 6 e il 16 marzo, con il restringimento della carreggiata a una sola corsia in uscita dal casello fino al bivio per la rampa d'immissione alla circonvallazione in direzione della Valle Seriana. Tuttavia, code e sicurezza preoccupano e da qui sarebbe arrivata l'ipotesi di chiusura.

Una corsa a ostacoli, tra Atalanta e Capitale della Cultura

L'ipotesi è stata avanzata nei giorni scorsi direttamente da Autostrade per l’Italia ed è ora al vaglio dei tecnici. Si parla di chiusura per qualche giorno, o di chiusure temporanee notturne. Da un lato, in questo modo si eviterebbe di creare code in zona autostrada e si annullerebbe il rischio incidenti causato dal restringimento della corsia, dall'altro si andrebbe a pesare notevolmente sui due caselli di Dalmine e Seriate, già congestionati, nonché sulle strade che a questi conducono.

Per evitare di creare disagi ancora più impattanti sulla circolazione, sarebbe fondamentale programmarne bene la chiusura, ma si tratta di una vera e propria corsa a ostacoli, tra partite dell'Atalanta ed eventi legati alla Capitale della cultura che porteranno sicuramente più persone in città. Secondo la Prefettura, in questi casi il casello dovrà restare aperto.

Impossibile evitare del tutto i disagi

L'Eco di Bergamo sottolinea come, secondo la direzione dei lavori, l’eventuale chiusura del casello è un’ipotesi «in avanzato stato di concepimento». Il confronto tra Aria, società della Regione che ha in mano la direzione del cantiere, e Autostrade per l’Italia proseguirà anche nei prossimi giorni per trovare la soluzione meno impattante, tenendo conto però che non sarà possibile evitare del tutto i disagi.

La decisione spetta ad Autostrade per l'Italia

Spetterà ai vertici di Autostrade per l’Italia prendere la decisione definitiva, dopo aver ascoltato il parere della Prefettura, una volta che saranno valutati anche i possibili costi che la società potrebbe dover sostenere a causa dell’interruzione del servizio. Nel mentre, il cantiere va avanti e sembra che modifiche in corsa che non dovrebbero andare ad intaccarne la tabella di marcia.

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