Commenti su: Capitale della Cultura, più che «un nuovo inizio» è stato il gran finale dell'era Gori

Claudio Calvi

Il ciarpame per me, è rappresentato dai due commenti che precedono, intrisi di faziosità e livore , presumibilmente per interesse politico espresso in modalità molto poco intelligente.

Maria Grazia

Penso sia giusto chiedersi come poter continuare sulla strada della conoscenza e della cultura. Si è trattato di un' occasione importante, di un inizio che dovrà da ora consolidarsi. Siamo troppo abituati a correre, a non fermarci davanti a nulla. a non vedere il bello e il brutto che ci circonda. Auspicherei che questo anno ci abbia lasciato il desiderio di circondarci di " bello" sia che si tratti di paesaggio che di natura che di infrastrutture. Per questo ringrazio chi ha lavorato con questo obiettivo e auspico che l' amore per il bello diventi a macchia d' olio, obiettivo di tutta la nostra provincia. Lo dobbiamo specialmente alle nuove generazioni.

Bepppe

Concordo pienamente con "utente". Tanta immagine ma la citta è rimasta con i suoi pesanti problemi di questi anni. Lui ed i suoi si sono inventati perfino la parola "percezioni" per sminuire l'insicurezza di certe zone che i cittadini continuavano a vedere e vivere quotidianamente. Amministrazione bocciata senza possibilita di appello.

Utente

Non resterà nulla se non il peggio. Un’occasione persa. La Cultura è comparsa saltuariamente. Inadeguatezza di coloro cui le iniziative avrebbero dovuto far riferimento. Totalmente inadeguati. Resterà sicuramente una Città non rispettata, non valorizzata. Una bella confezione piena di ciarpame. E dove si è dimenticato quello che fa la differenza.