Dal 7 aprile

Casa di Comunità, primi servizi al via a Seriate. Inaugurazione in programma a maggio

Riqualificato con 1,8 milioni da Pnrr l’edificio di via Marconi, che ospitava l’Azienda ospedaliera Bolognini. Manca il secondo piano

Casa di Comunità, primi servizi al via a Seriate. Inaugurazione in programma a maggio
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di Marta Belotti

Da lunedì 7 aprile l’edificio di via Marconi 38, che fino al 2009 ospitava la sede e gli uffici dell’Azienda ospedaliera Bolognini, è tornato a pullulare di attività. Questo perché gli spazi, grazie a un investimento da Pnrr di 1,8 milioni, sono stati convertiti in Casa di Comunità, un servizio pensato per i cittadini di Seriate, ma anche per gli oltre settantamila dell’ambito corrispondente.

Per questo, nella struttura troveranno posto tanto i professionisti dell’Asst quanto quelli dell’ambito. Nella Casa della Comunità si trasferiranno la Bottega della Domiciliarità e il Centro Famiglia dell’Ambito di Seriate, che sono rispettivamente sia punti di ascolto e orientamento alla rete dei servizi sia delle famiglie che si prendono cura delle persone con fragilità sia sportelli per la promozione delle competenze familiari.

La compresenza di servizi dell’area sanitaria e dell’area sociale intende essere un passo concreto per il sostegno ai bisogni complessi delle famiglie e per riunire, in un unico spazio fisico, le risposte ai bisogni delle stesse.

In particolare, sono già stati trasferiti dalla precedente sede di via Marconi 40: l’ufficio protesi; il servizio autorizzativo cure domiciliari (attivazione Adi); lo psicologo; infermieri di famiglia e comunità (IfeC); la continuità assistenziale. Si aggiungono poi nuovi servizi: il punto unico di accesso; l’ufficio e commissione invalidi.

Restano in via Paderno l’ufficio convenzioni; l’ufficio polifunzionale; lo sportello amministrativo territoriale; le vaccinazioni; il consultorio. Deve infatti concludersi anche la riqualificazione del secondo piano grazie all’erogazione di 1,5 milioni da parte di fondi regionali.

«Siamo soddisfatti del risultato raggiunto che consideriamo, però, un nuovo punto di partenza per migliorare ulteriormente - afferma Marco Passaretta, direttore generale dell’Asst Bergamo Est (...)

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