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In memoria
Che fine ha fatto il monumento a Gimondi? «La progettazione sembra ferma»
Il Comune aveva confermato la volontà di realizzarlo nel 2020, ma da allora non ci sono più state novità. L'interrogazione di Luca Nosari
Che fine ha fatto il monumento in memoria di Felice Gimondi? A chiederselo è il consigliere di minoranza Luca Nosari (Bergamo Ideale) attraverso un'interrogazione a risposta scritta indirizzata alla Giunta Comunale di Bergamo.
Il consenso al monumento
L'iniziativa, lanciata proprio da noi di PrimaBergamo nel 2019, aveva fin da subito raccolto il favore del sindaco Giorgio Gori e - a distanza di un anno - anche dell'intero Consiglio comunale, che attraverso un ordine del giorno aveva confermato all'unanimità la volontà di celebrare il campionissimo del ciclismo, venuto a mancare nell'agosto del 2019.
«Ad oggi - sottolinea Nosari - sembra che l'iter per la progettazione del monumento sia completamente fermo. Chiedo all'Amministrazione comunale perché non sia stato ancora realizzato il monumento dedicato Felice Gimondi, rispetto ai proclami del 2019, e se vi sia ancora l'intenzione di concretizzare l'idea».
Tutto fermo
Sulla sua collocazione, due anni fa, si era parecchio discusso: il sindaco aveva preso in considerazione l'opzione di metterlo in via Autostrada, al centro di una rotatoria, mentre la Lega lo avrebbe voluto nel giardinetto a destra del Teatro Donizetti.
Palazzo Frizzoni, tuttavia, negli ultimi anni pare si sia concretamente mosso nell'ottica della realizzazione del monumento, ricevendo e visionando anche diverse proposte artistiche, sulle quali però, finora - e non è chiaro per quale motivo -, non è stata trovata una convergenza di intenti. La speranza è qualcosa si sblocchi prima o poi.
