Desidero non citare la politica ma la realtà. Quando in un territorio esiste una forte presenza di diversa religione(tanti lavoratori) hanno diritto ad avere un luogo dove pregare.Non cantine magagazzini o altro... con permessi e autorizzazioni.Divieto di occupare il suolo pubblico per pregare, i musulmani sanno benissimo che se non hanno possibilità per impegni, sopratutto di lavoro o altro, le 5 preghiere giornaliere possono essere recuperate, mattino presto e sera.Ho vissuto in paese arabo, frequentato musulmani che non hanno mai pregato per strada e neanche in ufficio. Se poi non ci fosse parcheggio abbastanza grande, la comunità religiosa dovrebbe organizzare servizio navette, bus... La chiesetta non sarebbe stata abbastanza grande, a meno che invadere vialetti ex ospedale e piazzale Barozzi... Tutto questo dovuto alle decisioni prese a suo tempo dalla regione senza la dovuta valutazione del caso. Rispetto civile e rispetto delle regole per una civile convivenza.
Commenti su: Chiesetta agli ex Riuniti, insediata la Consulta regionale interreligiosa. Ma la battaglia legale…
Un danno alla libertà di culto e un danno per le casse pubbliche, soldi nostri sperperati per fare un dispetto a una minoranza religiosa. Ecco un capolavoro della regione Lombardia