Ci risiamo: un anno fa Pontesecco, ora è in ritardo il cantiere di viale Giulio Cesare
I lavori di posa del teleriscaldamento hanno subito un intoppo: conclusione prorogata al 15 settembre. E per il traffico rischiano di essere guai
di Wainer Preda
Puntuale come le sciagure, ecco la notizia destinata a scaldare gli animi, peraltro già accaldati, dei bergamaschi di rientro dalle vacanze. I lavori per la posa del teleriscaldamento lungo viale Giulio Cesare slittano di altre due settimane, per la gioia degli automobilisti che da lunedì (19 agosto) saranno costretti a rimmergersi nel traffico cittadino.
Modifiche alla viabilità
A dare il ferale annuncio, il Comune di Bergamo. Il maxi cantiere - che comprende gli interventi sul ponte della linea T2, i lavori allo stadio e, appunto, il teleriscaldamento in Oberdan-Ghiraldelli-Lazzaretto - avrebbe dovuto chiudere entro il 31 agosto. E invece no. Causa intoppi di A2A, si va in là di altri quindici giorni, fino al 15 settembre. Palazzo Frizzoni ha firmato la proroga e una nuova ordinanza, che aggiunge ulteriori modifiche alla circolazione.
Nello specifico, in via Lazzaretto - nel tratto compreso tra via Crescenzi e viale Giulio Cesare - è previsto il divieto di sosta permanente con rimozione forzata e senso unico in direzione di viale Giulio Cesare. Sempre l’ordinanza stabilisce che, dalle 6 del 27 agosto alle 18 del 10 settembre (tranne il sabato), ci sia il divieto di sosta permanente con rimozione forzata negli stalli di via Fossoli e sul lato destro di via Marzabotto. Tutto questo per consentire ai mezzi pesanti dell’impresa di muoversi agevolmente.
Tra scuole e Atalanta
Il Comune conta comunque di chiudere il cantiere prima dell’apertura delle scuole, che peraltro aprono il 12 settembre, tre giorni prima della scadenza. «L’obiettivo è che i lavori finiscano entro la partenza del nuovo anno scolastico e che la richiesta della proroga resti nei tempi», mette le mani avanti l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Ferruccio Rota. Salvo poi aggiungere: «Credo che riusciremo a concludere il rush finale nei tempi previsti, dal momento che abbiamo concluso la parte più complicata del cantiere e siamo, ora, all’ultimo miglio», ha detto a L’Eco di Bergamo.
C’è però un ulteriore problema. A causa dei lavori in corso al Gewiss Stadium, le prime tre giornate di campionato dell’Atalanta sono state programmate tutte fuori casa. I nerazzurri e le relative migliaia di tifosi torneranno per la prima volta al Gewiss completato proprio il 15 settembre (per la sfida alla Fiorentina). E sai che meraviglia per il circondario se non troveranno spazio per parcheggiare le auto (...)