Cisalfa chiude in centro? «Voci infondate»: in vendita solo il palazzo che lo ospita

Alle voci di corridoio che si rincorrono su una possibile chiusura di Zara in via XX Settembre, con successivo trasferimento dei dipendenti a Oriocenter, si aggiunge una nuova indiscrezione che vorrebbe una seconda chiusura nella via dello shopping cittadina. Sempre nel ramo dell'abbigliamento, seppur differente categoria: si tratta di Cisalfa Sport, marchio leader nella distribuzione di articoli sportivi, da tempo insediato tra i civici 75 e 79, prima con il nome di Goggi Sport.

Tuttavia, pare che le voci siano «infondate». A confermarlo è lo stesso gruppo, interpellato da L'Eco di Bergamo, che ha confermato: «Il negozio di Bergamo rimarrà regolarmente aperto». Ma allora per quale motivo hanno iniziato a circolare queste indiscrezioni? La risposta si cela tra le righe di un annuncio di vendita. Del palazzo però, che ospita il negozio di via XX Settembre.

Basta fare una breve ricerca in rete per trovare riscontri. La vendita dell'edificio è gestita dall'agenzia immobiliare Luigi Ottolini - Real estate & bank asset consultant con sede in via Papa Giovanni XXIII. L'annuncio propone «l'intero palazzo a reddito in prestigiosa zona del centro storico di Bergamo». Doppio accesso, doppia esposizione, una superficie di circa 2.115 metri quadrati su sette piani (di cui due interrati). Un "bendidio" che costerà al fortunato acquirente nove milioni e 500 mila euro.

«Via XX Settembre - si legge ancora nell'annuncio -, famosa via dello shopping cittadino che ospita i migliori main brands lungo tutto il suo percorso, ha un'affluenza media turistica giornaliera di circa 6.850 visitatori (circa 2,5 milioni annui nel 2019). L'intero immobile è locato da unico top tenant con contratto di locazione commerciale di 9-6 anni con prima scadenza a fine 2014». Ciò significa che Cisalfa, da contratto, potrà stare nel palazzo altri due anni, ma potrà anche rinnovare a prescindere da una (eventuale) nuova proprietà. Via XX può tirare un sospiro di sollievo: per ora, nessun nuovo addio si intravede all'orizzonte.