Contraddizioni

Città Alta, dove qualcuno (almeno per i parcheggi) è più "uguale" degli altri

Non si placano le polemiche sul Parking Fara e l’accesso limitato. Tutti si lamentano, ma il problema è aver creato un’enclave diversa dal resto di Bergamo

Città Alta, dove qualcuno (almeno per i parcheggi) è più "uguale" degli altri
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di Wainer Preda

Non si placano le polemiche sul Parking Fara e l’accesso limitato a Bergamo Alta. Sui social, luoghi d’opinioni estreme, è un profluvio di lamentele.

Di bergamaschi che vedono allontanarsi le possibilità di fruire un bene storico e culturale di tutti. Di persone che lagnano - a torto o ragione - che sia diventata una roccaforte per ricchi e turisti. Di chi si dice defraudato. Di chi si sente costretto a pagare fior di quattrini per salire in auto o con i mezzi pubblici per una passeggiata sulle Mura o un semplice gelato, e giura che non lo farà mai più. Di chi preconizza il progressivo abbandono di Bergamo Alta, con conseguenze drammatiche per le attività di Piazza Vecchia e dintorni. E di chi si scaglia contro il parcheggio selvaggio dei residenti che, sebbene abbiano a disposizione le Mura, hanno invaso le piazze interne.

Tutti scontenti, insomma. Persino chi ricorda il passato che fu, quando si saliva solo a piedi o a cavallo. Sai che bei tempi.

Altrettanti danno la pretenziosa operazione di riassetto della viabilità di lassù come già fallita in partenza. In realtà è presto per dirlo. Servirà qualche mese per un quadro definitivo. Anche se, a dire il vero, i dati per ora non sono confortanti, e anche nell’Amministrazione comunale cominciano a serpeggiare mugugni.

A questi si è aggiunta una lettera firmata da una settantina fra docenti e lavoratori del liceo Sarpi, fra cui il dirigente scolastico Claudio Ghilardi. Nella missiva, chiedono soluzioni più economiche per parcheggiare in Città Alta. Il Parking Fara con i suoi 3,30 euro l’ora - dicono - è insostenibile, mentre i posti sulle Mura sono off limits, a uso esclusivo dei residenti. I sarpini prospettano uno scenario “apocalittico” per settembre, con la disaffezione di docenti e il fuggi fuggi dalla scuola «presidio culturale che non viene tutelato». Per questo propongono che sia concesso loro di parcheggiare sulle Mura, negli spazi dei residenti.

Proposta respinta dall’assessore alla mobilità Stefano Zenoni. «I lavoratori sono tutti uguali - ha detto al Corriere -. Se istituiamo una deroga e quindi un permesso per parcheggiare nei posti residenti, dobbiamo farlo per tutti i lavoratori, sia pubblici che privati. E lo stesso vale per gli insegnanti, in questo caso, in Città bassa. Questa richiesta, quindi, non potrà essere realizzata».

Sacrosanto. Siamo tutti uguali e chi lavora in Città Alta non è più uguale degli altri, è la linea dell’assessore. Solo che entra in contraddizione con il progetto stesso, che in realtà un discrimine ce l’ha già, nel dna. Ovvero la necessità che Bergamo Alta diventi esclusiva dei residenti e gli altri per accedervi in auto debbano pagare cifre molto alte. Una sorta di deterrente economico, giustificato con le esigenze di salvaguardia della parte antica della città.

Ora però non si capisce perché, se i lavoratori sono uguali a quelli del resto di Bergamo, lo stesso non valga per i residenti. Non risulta infatti che gli abitanti degli altri quartieri cittadini godano delle medesime condizioni di parcheggio di lassù. Non risulta, per esempio, che i residenti di Borgo Palazzo abbiano a loro uso esclusivo tutti gli stalli del quartiere. Tanto meno che (...)

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Commenti
Orietta Spreafico

Lasceremo Città Alta ai residenti e turisti. Senza ristoranti negozi scuole ecc... Chi lavora ha il diritto di poter parcheggiare alle Mura.Le Mura non sono private. Vi auguro di rimanere soli e spenti

Giorgio Facoetti

Tutte gli artigiani/manutentori che intervengono su richiesta/chiamata; per ricerca guasti riparazione manutenzione; perchè non possono parcheggiare negli stessi spazi dei residenti? Visto che vengono chiamati dai residenti?

Shock

Che poi così come un residente quel parcheggio LO PAGA sappiamo tutti benissimo che un lavoratore può recarsi in atb e fare altrettanto ...

Shock

Ci mancava solo che abbiano da rompere le palle sul sacrosanto diritto dei residenti di avere la certezza di trovare libero un parcheggio...

Bruna Boselli

Credo che nessun residente nel centro storico parcheggerá sulle Mura, per farsi poi la salita x arrivare a casa. Domenica, come sempre, la coda alla funicolare era di almeno 50 m. Si devono organizzare i trasporti pubblici prima di chiudere. Credo che i dipendenti della scuola siano un servizio pubblico: impedire a loro significa impedire alle ambulanze, ai pompieri, ai carabinieri, agli accompagnatori di invalidi? Ideologia imperante.

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