Come prevenire altri allagamenti a Mozzo? Il Comune ha avviato uno studio
Verrà analizzato il territorio (soprattutto al Borghetto e alle Carpiane) sotto il profilo idraulico, per avviare gli interventi prima di nuovi fenomeni meteorologici

di Dino Ubiali
A seguito degli eventi meteorologici della scorsa estate, che hanno causato allagamenti in diverse aree del paese, l’amministrazione comunale di Mozzo ha deciso, verso la fine del 2024, di incaricare un professionista per avviare un’analisi del territorio sotto il profilo idraulico.
La necessità di questa attività è giustificata anche dagli atti di incarico. Nella determinazione dell’ufficio tecnico, infatti, si legge che «il territorio comunale di Mozzo è stato interessato da fenomeni di allagamento concentrati in particolare nelle zone denominate: “Borghetto Alta” - via Borghetto, “Borghetto Bassa” - via Trento/via Garibaldi/via A. Moro, “Delle Carpiane” - via Piave/via delle Carpiane e “Al Castello” - via S. Giovanni Battista/via al Castello/via Berba. Durante gli ultimi eventi temporaleschi del 22 maggio 2024 e del 9 settembre 2024, diverse abitazioni situate in queste zone sono state danneggiate».
Il medesimo atto rileva «la necessità di conferire un incarico professionale per effettuare uno studio idrologico e idraulico del territorio comunale, con particolare riferimento alle aree sopra menzionate, al fine di quantificare le criticità e definire i possibili interventi strutturali di mitigazione della pericolosità».
L’amministrazione ha quindi affidato l’incarico allo studio di ingegneria e architettura Piazzini Albani, in collaborazione con lo studio dell’ingegnere Adriano Murachelli. L’aggiudicazione è avvenuta dopo (...)
Dopo decenni di urbanizzazione senza freni... Ops ci sono gli allagamenti, va che strano.