Consorzio di bonifica della media pianura, tributo in aumento anche quest'anno
Si parla di una percentuale tra l'1 e il 2 per cento in più, dovuta all'inflazione ma non alle opere straordinarie dopo l'esondazione

Prima, per opera del Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca, si concluderanno le operazioni di pulizia delle rogge di Bergamo, che dureranno almeno fino ad aprile. Poi, entro maggio, verrà recapitato il bollettino per il pagamento del tributo, che anche quest'anno sarà soggetto a dei rincari.
Rincari dovuti all'inflazione
Si parla di una percentuale tra l'1 e il 2 per cento, come spiega L'Eco di Bergamo, ma che in tre anni potrebbe raggiungere fino al 26 per cento in più. Nel 2023 si era registrato un aumento del 10 per cento, l'anno scorso del 14 per cento.
I motivi sono legati all'inflazione e dai costi che aumentano sempre più, ma non saranno comunque - precisano dal Consorzio - una conseguenza delle opere straordinarie effettuate in seguito all'esondazione del torrente Morla dello scorso settembre.
Proseguono, nel frattempo, fino ad aprile i lavori di pulizia delle rogge dove, purtroppo, finiscono numerosi rifiuti urbani: soltanto lo scorso anno ne furono raccolti 360 tonnellate, c'erano anche materassi e flaconi di detersivi. La prima è la roggia Morlana, in via Gleno, Borgo Palazzo, Rovelli, Casalino, Bonomelli e Moroni.
Si passerà poi alla roggia Serio in via Gusmini, Berlese, Legrenzi, piazzale Loverini (Redona), via Longo e via degli Albani (Borgo Santa Caterina) e infine in via Sauro, Coghetti, Croce Rossa a Loreto, via Curie e via per Zanica.
Per permettere le operazioni di pulizia, la polizia locale ha pubblicato un'ordinanza con alcune disposizioni alla viabilità (restringimento della carreggiata e divieto di passaggio dei pedoni). Valore complessivo dei lavori, a cadenza annuale: tra i quattro e i cinque milioni di euro.
Aumento dalla tariffa= aumento dei loro stipendi. Mi chiedo a cosa serva questo ente. Pensandoci, serve per rubare denaro alle persone. Sono diventati, TUTTI INDISTINTAMENTE, una massa di ladri. Aumenta uno, ed ecco, che come per incanto, tutti lo seguono. Povero questo paese. Come cantava il buon Venditti: in questo mondo di ladri. Grande verità
Il problema si chiama monopolio: se ci fosse una gara d'appalto ogni 5 anni per la gestione ci sarebbe la possibilità di assegnare il lavoro all'offerta migliore. E invece...
«Dobbiamo provvedere ad un adeguamento a causa dell’inflazione, ma parliamo di cifre irrisorie – afferma Franco Gatti, presidente dell’ente consortile -. Il costo della vita è aumentato, così come il materiale per fare le opere, tutto ha subito un aumento». Sì tutto tranne gli stipendi!!!! +25% in tre anni! Pulizia del morla opera straordinaria? Dovrebbe essere la prassi! Vergogna marcia.
Altro carrozzone da mantenere per non fare assolutamente nulla di quello che serve se non spillare soldi
Glili darei anche volentieri, se motivassero gli aumenti con resoconti tangibili (e comprensibili).