Continuano le operazioni di ripristino dopo il temporale a Bergamo: chiusi 8 parchi, si sistemano gli alloggi comunali
La maggior parte delle aree verdi sono state sistemate e risultano sicure. Si ripara il tetto della palazzina scoperchiato dal vento

Proseguono anche oggi (mercoledì 9 luglio) le operazioni di protezione civile, Servizio del verde e Aprica a Bergamo, dopo il violento temporale che ha colpito la città nei giorni scorsi.
Interventi in piste ciclabili e parchi
Gli interventi si concentrano ancora sullo sgombero della viabilità, la messa in sicurezza dei parchi pubblici e delle aree verdi scolastiche. In particolare, la protezione civile in giornata ha intrapreso il ripristino della pista ciclabile delle vie Castello Presati e Ronchetti. Alcune criticità residue, che non interferiscono con il transito di veicoli e pedoni, verranno risolte nei prossimi giorni.
Questa mattina, inoltre, è stato messo in sicurezza il verde scolastico della scuola Pascoli. Si sta intervenendo, in coordinamento con il Servizio verde, nei Parchi Locatelli, Pace e Brigata Alpina (Campagnola), e nel parco Pollack (Boccaleone). A seguito dei sopralluoghi, la gran parte dei parchi e giardini pubblici della città è comunque fruibile in condizioni di sicurezza. Tra ieri e oggi, infatti, sono stati completati lavori di manutenzione, messa in sicurezza, pulizia e riordino di 34 giardini pubblici.
Eventuali criticità residue, come la presenza di rami a terra, sono state delimitate per garantire l’incolumità dei frequentatori, e non compromettono l’accessibilità delle aree verdi. Restano temporaneamente chiusi però otto parchi con lavori in corso (Anna Frank, Gasparini, Pizzo Redorta, Crotta, Goisis, Santa Comensoli, Leopardi e quello scout). Nella giornata di domani proseguiranno le verifiche tecniche, che potranno comportare ulteriori chiusure temporanee o nuove riaperture, sempre nel rispetto delle condizioni di sicurezza.
Pulizia delle strade
Anche Aprica è impegnata nelle attività di pulizia e ripristino. Ieri sono stati impiegati diciannove operatori con undici mezzi, tra spazzatrici per la pulizia di marciapiedi e piste ciclabili, mezzi con operatore dotato di soffiatore e un lavastrade, per la disostruzione dei pozzetti e lavaggi. Altri diciannove operatori, dotati di mezzi dedicati, hanno lavorato al recupero di ramaglie, tronchi e rifiuti sparsi sulle strade.
Questa mattina sono stati inoltre impiegati undici operatori per lo spazzamento meccanizzato, con sei mezzi tra minispazzatrici per marciapiedi e piste ciclabili, spazzatrici con operatore con soffiatore e un lavastrade. Per lo spazzamento manuale sono all’opera sette operatori con mezzi per il recupero di ramaglie, tronchi e altri materiali.
La riparazione degli appartamenti comunali
Per quanto riguarda la palazzina comunale in via Uccelli, il cui tetto nella notte tra il 7 e l’8 luglio è stato scoperchiato dal vento, rendendo gli appartamenti inagibili, già ieri il Comune è intervenuto per coprire provvisoriamente il tetto danneggiato, rimuovere le lastre cadute e avviare i primi lavori di ripristino. Oggi, 9 luglio, una ditta specializzata sta completando la posa dell’assito in legno e del telo di copertura. I materiali per il rifacimento definitivo del tetto sono stati ordinati e saranno disponibili da metà della prossima settimana, per il completamento dell’intervento.
È stato inoltre aperto il sinistro assicurativo per il risarcimento dei danni al fabbricato e agli appartamenti. Palazzo Frizzoni è attualmente impegnato nella valutazione dei tempi di rientro delle famiglie coinvolte, anche sulla base dei sopralluoghi tecnici programmati nei prossimi giorni. Per i cinque sfollati residenti negli appartamenti, due persone sono ospiti da amici e familiari, un altro paio al Nuovo albergo popolare (Nap) Opera Bonomelli e una signora si trova in un appartamento del suo Pronto intervento.