Commenti su: L'appello dei medici bergamaschi: «Altri problemi al sistema di Regione, la misura è colma»

Claudio

D'accordo col mio omonimo. I motivi che mi faranno andare in pensione tra 2 anni , pur amando veramente la mia professione e pur potendo lavorare ancora per 7 anni , sono questa "maledetta" burocrazia e informatizzazione malfunzionante che ti fanno lavorare il doppio e non ti permettono quasi di guardare in volto i pazienti . Bei tempi quando i pazienti si lamentavano che non si capiva niente di quello che scrivevamo !

Maurizio

Come in tutte le professioni quando si ha a che fare con gli uffici della pa iniziano i drammi. Si parlava della semplificazione attraverso la digitalizzazione, ma si è arrivati a complicare ed esasperare tutto. Anche per cose semplici il controllo del sistema ma anche del controllore complicano tutto. E se il sistema si blocca a causa della mancanza di un documento, tutto si ferma. Forse perché le scelte dei programmi e delle app viene demandata a chi del mestiere sa poco o niente e fa solo il burocrate. È ora di cambiare il sistema pubblico.

Carlo

I punti da risolvere sono RIDURRE AL MINIMO LA BUROCRAZIA le scartoffie sono moltissime RIDURRE DRASTICAMENTE I COLLETTI BIANCHI, GLI AMMINISTRATIVI, I PASSACARTE E SCALDASEDIE in tutte le ASL. MEDICI DEVONO STARE MENO IN AMBULATORIO E PIÙ A CASA DEI VECCHIETTI E MALATI. IL MEDICO DEVE GIRARE BUONA PARTE DEL GIORNO il 50% delle malattie guariscono con la presenza, consigli e parole. AGEVOLARE ACCESSO AI RICOVERI ANCHE PROLUNGATI QUANDO NON PUOI CURARE IL PAZIENTE A CASA ospedali di comunità...i piccoli ospedali che ogni città possedeva... ABOLIRE I PIANI TERAPEUTICI..i farmaci il medico è in grado di prescriverli senza notularli 3 o 4 volte CONSULTARE ALMENO UNA VOLTA AL MESE IN REGIONE I MEDICI DI FAMIGLIA IN SEDUTA PLENARIA E TAVOLO APERTO ....e che non sia una passerella per tecnici e assessori. MA SPAZIO A PROBLEMI E IDEE DOTARE GLI STUDI MEDICI DI ATTREZZATURE DI DIAGNOSTICA DI BASE esami sangue ecg spirometria POSSIBILITÀ DI ACCESSI RAPIDI PRESSO GLI SPECIALISTI

Alessandra

Da segretaria di studio medico (ex informatica) sono indignata ed incredula del software regionale per la gestione del sistema sanitario. I malfunzionamenti ripetuti e il funzionamento a singhiozzo, i programmi nuovi mai messi in funzione (che richiedono ore di formazione), i programmi che cambiano continuamente, nuove mansioni burocratiche continuamente scaricate sul medico. Una situazione del genere in una azienda privata farebbe saltare tutti dopo 2 giorni, forse 1. In ambito pubblico invece i medici subiscono questa situazione insostenibile da anni. Perché?

Sergì

Ma quando in Italia i dirigenti pagheranno per le loro incompetenze??? é mai possibile che un medico debba perdere tempo con la burocrazia invece che visitare persone malate???

Claudio

Il vero motivo per il quale ho lasciato la professione di medico di famiglia che con entusiasmo avrei continuato a svolgere, è stato proprio il malfunzionamento cronico del siss e di tutte le piattaforme ad esso collegate...