I fondi

Da Regione 50 mila euro per il lavatoio di Crespi. Risorse anche per altri progetti

Il finanziamento è stato stanziato per gli interventi legati alla cultura locale nella nostra provincia. Soldi anche a Dossena, Camerata Cornello e Scanzo

Da Regione 50 mila euro per il lavatoio di Crespi. Risorse anche per altri progetti
Pubblicato:

Da Regione arriveranno cinquantamila euro per il restauro del lavatoio storico del villaggio di Crespi d'Adda, a Capriate San Gervasio, progettato dall'ingegner Pietro Brunati alla fine dell'Ottocento.

Il finanziamento del restauro

La valorizzazione dell'opera, che si trova all’interno di un sito Unesco, fa parte del finanziamento del Pirellone per favorire la nascita di nuovi spazi museali e biblioteche, nel contesto dell’Avviso unico cultura 2025. Sono sei gli interventi in provincia di Bergamo, per un investimento complessivo pari a 151.724 euro.

Un tempo luogo di ritrovo femminile, il lavatoio oggi è tra gli elementi più rappresentativi del villaggio operaio, riconosciuto come Patrimonio dell’umanità dall'agenzia dell'Onu. «Restaurarlo - dichiara l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso - significa dare voce alla quotidianità delle generazioni che hanno costruito quel luogo. Non è solo un intervento architettonico, ma un gesto di rispetto verso una memoria collettiva ancora viva».

Gli altri progetti

In alta Valle Brembana, a Dossena, sono stati invece assegnati 25mila euro per il progetto "Val Parina Hub-Dossena Experience", che prevede un nuovo allestimento immersivo del Museo del paesaggio, ospitato nell’ex Municipio e pensato per dialogare con le nuove generazioni. Due i progetti sostenuti nel capoluogo: alla Biblioteca Ciro Caversazzi andranno 24.800 euro per il riallestimento dell’area ragazzi e degli spazi di accoglienza, mentre al Museo di scienze naturali sono destinati 14.424,75 euro per la razionalizzazione e conservazione delle collezioni.

A Camerata Cornello, il Museo dei Tasso e della Storia Postale riceverà poi 25mila euro per un intervento che rafforza il legame tra territorio, comunità e memoria epistolare. Infine, a Scanzorosciate, 12.500 euro consentiranno la realizzazione di uno spazio espositivo permanente a Villa Galimberti, dedicato alla storia agricola e vitivinicola del territorio, con un focus sul Moscato di Scanzo Docg. «I progetti sostenuti nel Bergamasco - conclude Caruso - parlano la lingua di una cultura diffusa e radicata. Ogni luogo finanziato è un presidio attivo, dove la cultura genera appartenenza, incontro e futuro».