Il dubbio

«Da via Borgo Palazzo si può svoltare in via Serassi?»: il dilemma scatena la bagarre

Un'utente ha chiesto aiuto agli altri membri di "Sei di Bergamo se...", scatenando una ridda di commenti. In teoria non si potrebbe, ma...

«Da via Borgo Palazzo si può svoltare in via Serassi?»: il dilemma scatena la bagarre
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Si può svoltare sì o no? Il dubbio è venuto a una automobilista che, percorrendo a Bergamo via Borgo Palazzo proveniente da via Maj, aveva il navigatore che le indicava di girare in via Serassi. Tuttavia, la segnaletica le sembrava che proibisse questo tipo di manovra e ha preferito fare un po' di strada in più. Il dubbio le è però rimasto e ha pensato bene di chiedere aiuto agli utenti del gruppo Facebook "Sei di Bergamo se...".

Al che, si è aperta una disquisizione sul Codice della strada che ha avuto l'effetto di confondere ancora di più l'interessata, la quale alla fine ha deciso di ringraziare tutti, bloccare i commenti e chiedere delucidazioni via mail alla polizia locale - si è ancora in attesa di risposte. Ma dicevamo dei commenti: una vera e propria bagarre sulla legittimità o meno della manovra che il navigatore indicava all'automobilista.

In teoria non si potrebbe, però...

Il discorso, almeno di base, sarebbe questo: a impedire la svolta in via Serassi, arrivando da quella direzione, sarebbe lo spartitraffico disegnato nella segnaletica orizzontale. Dovrebbe infatti essere considerato come un vero e proprio ostacolo, quindi non attraversabile in alcun modo con una vettura, che avrebbe la possibilità di girare solo arrivando dalla direzione opposta, incanalandosi nell'apposita corsia di svolta a sinistra (le immagini aiutano).

Tuttavia, molti nei commenti sostengono non sia così. Motivo? Lo fanno tanti automobilisti e quindi, dato che molti ignorano deliberatamente la segnaletica orizzontale, allora anche l'utente che poneva il quesito era autorizzata a farlo.

Le altre "ipotesi"

È chiaro che la regola della consuetudine (altrui) non prevale sul Codice della strada, ma si è avanzata anche la teoria per cui, dato che si ha una linea tratteggiata in mezzo alla strada, allora si può tranquillamente girare. In realtà, la riga non continua servirebbe per svoltare in via Rovelli (quindi per chi arriva dalla direzione opposta rispetto al centro città), non in via Serassi.

Secondo altri ancora, poi, a far pensare che si possa compiere la manovra ci sarebbe anche il cartello che indica il senso unico di marcia in via Serassi. Se non si potesse svoltare, perché metterlo rivolto verso chi arriva da quella direzione? In realtà, una segnaletica verticale del genere non renderebbe in ogni caso lecito il girare a sinistra, indicando unicamente che in quella strada si può procedere solo in quella direzione di marcia.

In ogni caso, per fugare ogni dubbio e risolvere il dilemma, dopo aver letto commenti pacati e costruttivi e inviti al ritiro della patente, non resta che aspettare la "sentenza" da via Coghetti.

Commenti
Giuseppe Boschini

Sara' per l'eta' ma a me il navigatore mi da sui nervi.... per i viaggi lunghi uso la mappa di carta... avra' circa 40 anni ma va bene uguale.... tranne che non e' aggiornata.... a volte cerco una strada ma me ne ritrovo un'altra... cosa sono tutti sti cambiamenti...

Daniele

Se si guarda la strada la svolta è consentita da ambo i lati. Se si arriva dal ponte c'è una riga continua che obbliga chi è nella corsia destra a girare in via serassi. Se si arriva da Piazza S.Anna ci sono le linee tratteggiate sia in mezzo alla strada che accanto alla riga continua di cui sopra. Indi per cui si può.

Marino

E' una situazione strana che andrebbe regolamentata con una segnaletica aggiornata, soprattutto ora che apre Chorus Life. Attendiamo riscontri dall'amministrazione. P.S. la svolta in via Moroni è diversa, quella è chiaramente vietata ma tutti se ne fregano.

Egidio

pienamente d'accordo con Francesco,tuttavia il navigatore non è infallibile,occorre sempre usare il nostro buonsenso

Francesco

Tutte le scuse prevalgono sulla buona fede per fare cassa i comuni.

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