Nelle casse dei Comuni lombardi arriveranno 101 milioni di euro con cui sarà possibile mettere in sicurezza strade, ponti, scuole e intervenire sulla viabilità nel tentativo di ridurre l’inquinamento ambientale. Ma anche bonificare siti inquinati, potenziare la mobilità sostenibile, riqualificare le aree urbane dismesse e mettere in sicurezza le porzioni di territorio a rischio idrogeologico.
Già il 95,4 per cento delle Amministrazioni lombarde ha presentato proposte d’interventi per ottenere i fondi stanziati dal Pirellone.
«Una risposta decisamente alta – osserva l’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli comuni Massimo Sertori – che conferma da una parte la bontà della legge e, dall’altra, la dinamicità dei nostri amministratori locali che, nonostante i limiti della pandemia, hanno trovato le progettualità cui attingere per presentare almeno un intervento e ripartire grazie ai fondi della legge regionale 4».
I Comuni che hanno fatto domanda, finora, sono 1.437 su 1.506. In provincia di Bergamo hanno avanzato richieste 229 enti locali su 243. I beneficiari del contributo dovranno affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro il 10 settembre. «Auspico – conclude Sertori – che almeno ogni Comune lombardo presentasse almeno una domanda».
I fondi saranno ripartiti secondo le modalità già utilizzate per il Piano Lombardia, ossia a seconda della fascia demografica di appartenenza di ogni Amministrazione. Nel dettaglio:
- 30 mila euro ai 720 Comuni fino a 3 mila abitanti per un totale di 23,4 milioni di euro
- 60 mila euro ai 257 Comuni sino a 5 mila abitanti per un totale di 15,4 milioni di euro
- 100 mila euro ai 277 Comuni sino a 10 mila abitanti per un totale di 27,7 milioni di euro
- 140 mila euro ai 120 Comuni sino a 20 mila abitanti per un totale di 16,8 milioni di euro
- 200 mila euro ai 57 Comuni sino a 50 mila abitanti per un totale di 11,4 milioni di euro
- 280 mila agli 11 Comuni sino a 100 mila abitanti per un totale di 3 milioni di euro
- 570 mila euro per i 3 Comuni sino a 250 mila abitanti per un totale di 1,7 milioni di euro
- 1,1 milioni di euro a Milano