Dalla Valtellina a Foppolo per mangiare dei mirtilli: la curiosa trasferta di un orso
A notare l'animale, sul monte Arete, un cacciatore. Era da un paio d'anni che sulle montagne bergamasche non si scorgevano questi mammiferi
Dalla Valtellina a Foppolo per mangiare dei mirtilli. Protagonista della curiosa trasferta un orso, che è stato avvistato mercoledì (22 settembre) da un cacciatore sul monte Arete. L’uomo, nonostante si trovasse ad alcune centinaia di metri, ha potuto scorgere l’animale grazie al potente binocolo che stava utilizzando in quel momento.
L’orso si è chinato per cogliere il cibo da alcuni arbusti. Poi, terminato il pranzo, è tornato sui propri passi scollinando nella Val Tartano, in provincia di Sondrio. Giovedì mattina la polizia provinciale ha eseguito un sopralluogo a Foppolo, nella speranza di notare tracce del passaggio del mammifero, ma non ne ha trovate.
Era da almeno due anni che nella Bergamasca non si segnalavano casi di orsi, ma l’avvistamento del cacciatore è stato comunque giudicato come attendibile. La presenza di questi animali, infatti, è stata accertata proprio in Valtellina.
La scampagnata dell’orso nei boschi dell’alta Val Brembana si accompagna al ritrovamento delle carcasse di vitelli e ovini sbranati nella zona del monte Fogarolo, nel comprensorio montano dove si incrociano i confini dei comuni di Gandino, Clusone e Rovetta. È ancora presto per dirlo, ma potrebbe trattarsi dell’opera di lupi, oppure di cani selvatici. E pare proprio che la fauna selvatica stia tornando gradualmente a ripopolare le nostre montagne.