Degrado in stazione a Bergamo: paratie per chiudere l'area, pulizia e attenzione al disagio
Al tavolo per l'ordine e la sicurezza confermata la collaborazione tra Comune e terzo settore per le situazioni di marginalità

Riunione ieri mattina (giovedì 27 giugno) in Prefettura per fare il punto sull'immobile di Rfi occupato e la situazione di degrado in zona stazione a Bergamo.
All'incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Giuseppe Forlenza, hanno partecipato forze dell’ordine, Polizia ferroviaria, la sindaca Elena Carnevali, accompagnata dagli assessori Giacomo Angeloni, Marcella Messina e Francesco Valesini e dalla comandante della Polizia locale Gabriella Messina. Presenti anche i delegati di Ferrovie dello Stato, di Rfi, Fs Sistemi urbani, Trenord, Teb e Atb.
Immobile occupato e degrado
L'obiettivo era esaminare i provvedimenti da intraprendere per superare le criticità, anche sotto il profilo igienico-sanitario, connesse alla presenza di più persone che attualmente gravitano nell’area della stazione ferroviaria, interessata dai lavori per il raddoppio. «Il tavolo -hanno dichiarato da via Tasso - è stato un confronto positivo che ha consentito, grazie alla propositività e piena collaborazione manifestata da tutti i rappresentanti delle istituzioni presenti, di individuare le azioni che verranno tempestivamente messe in atto».
Paratie al binario, pulizia e attenzione al disagio
A questo proposito, già nella giornata di oggi Rfi, proprietaria con Sistemi urbani dell’area della stazione coinvolta dal cantiere, sta provvedendo a posizionare delle paratie in legno sul primo binario, per evitare che estranei accedano all'area. Il Comune, invece, nell’area di sua competenza (sottopasso e relativa porta di sicurezza) ha già attivato Aprica, per un intervento di pulizia straordinaria che verrà eseguita anche nei prossimi giorni.
L’Amministrazione comunale ha inoltre confermato la massima collaborazione insieme agli enti del terzo settore, che si occupano delle situazioni di grave marginalità.