Demolito L'Emiliano di Villa d'Almè: sorgerà un nuovo supermercato (il quinto)
Ruspe e scavatori hanno iniziato i lavori di smantellamento dell'edificio di via Sigismondi, lungo la statale 470 della Val Brembana
È iniziata la demolizione de L'Emiliano, ex albergo-ristorante di via Sigismondi a Villa d'Almè, per anni punto di riferimento di quanti salivano (o scendevano) in Valle Brembana. Lo scorso mercoledì 4 settembre sono stati posizionati scavatori e ruspe, poi nelle scorse ore le prime operazioni di abbattimento: nel giro di una settimana, non resteranno che macerie. Al suo posto sorgerà un nuovo supermercato, il quinto in zona.
Un solo piano, 92 stalli. Sarà un Lidl?
L'intera operazione, come riporta L'Eco di Bergamo, è gestita da una società immobiliare milanese, la Officine Mak srl. Il progetto era stato presentato lo scorso marzo durante un Consiglio comunale della precedente amministrazione, che aveva adottato il piano attuativo della variante al Pgt dello scorso novembre, in cui era già previsto l'intervento. Ora spetterà alla neo-sindaca Valentina Ceruti e alla sua giunta approvarlo definitivamente.
«L'Emiliano» è stato un punto di riferimento, con i suoi ben sette piani fuori terra. È stato albergo e ristorante, fino allo scorso anno era gestito da un imprenditore cinese. Il nuovo supermercato, a un piano, occuperà 1.438 metri quadrati di superficie di vendita. L'area d'intervento, tuttavia, si estenderà per circa settemila metri quadrati. Verrà realizzato anche un parcheggio esterno, con 92 posti auto. Non è ancora stata svelata ufficialmente l'insegna, ma da un'anticipazione pubblicata da Val Brembana Web pare che a insediarsi sarà Lidl.
Nel progetto è prevista anche la cessione di opere di urbanizzazione primaria, relative a una parte di marciapiede di via Sigismongi e un'altra in via Campius. Gli oneri di urbanizzazione, da poco più di ottocentomila euro, resteranno invece in carico al privato. Sarà il quinto supermercato in zona, fra Almè e Villa d'Almè: ci sono, infatti, un Conad, un Migross, un Tre Valli e un Eurospin.
Prima di procedere sarà necessario attendere che si concluda l'iter urbanistico: prima l'approvazione del piano attuativo, poi la sottoscrizione della convenzione urbanistica.
A malincuore ma sono d'accordo con Francesco Giuseppe.
Quindi, non ho capito, non vorresti neanche far attraversare la strada alle persone? Siamo al delirio
Evidentemente il comune di Villa d'Almè, sbattendosene altamente dei problemi già creati dallo stesso sulla strada statale, con code perenni in discesa la mattina e in salita al pomeriggio-sera, dei giorni feriali, e al contrario nei gg festivi con code che arrivano a curno in salita e a Zogno in discesa, se non prima, persdiste nella sua scelta di danneggiare volutamente il resto della Valle Brembana. L'economia industriale, commerciale e turistica della valle non ha bisogno di altri blocchi stradali dovuti ad un nuovo inutile supermercato, con relative entrate e uscite dal parcheggio. Veramente assurda questa scelta comunale! Questo comune si dovrebbe gemellare con San Giovanni Bianco, vista la parità di intenti blocca traffico da e per la valle, anche lui con supermercato sulla statale e tanti begli attraversamenti pedonali. Vogliono forse fare fuggire tutti dalla valle, definitivamente, vista l'impossibilità dei viaggi per il lavoro? I turisti fuggono e svendono, con ovvi danni al turismo, le poche aziende lo faranno, e Villa d'Almè fa un altro blocco stradale? Comune egoista e anti Brembano.